Mozione n. 138

BALLETTO - PITTALIS - TUNIS Marco - PIRASTU - MARRACINI - BIANCAREDDU - OPPIA - MARRAS sulle iniziative urgenti per affrontare e porre rimedio all'inefficienza e responsabilità della SIGMA INVEST S.p.A. conseguenti al mancato risanamento e successiva privatizzazione della SARDAMAG S.p.A., in concordato preventivo.


Il Consiglio regionale

premesso che:
- qualche anno fa, quando in seguito alla profonda crisi del mercato la Società SARDAMAG versava in conclamato stato di dissesto economico e finanziario ed erano state avanzate da parte di numerosi creditori motivate domande al Tribunale di Cagliari per ottenere la declaratoria di fallimento, la Regione Sarda, per mezzo della sua finanziaria SIGMA S.p.A., riteneva opportuno intervenire con fondi pubblici al fine di conseguirne il salvataggio;

- l'operazione era effettuata con l'evidente intento di giungere al risanamento della società in vista della sua successiva privatizzazione;

- per garantire il successo dell'operazione, il processo di privatizzazione avrebbe dovuto essere di rapida attuazione temporale;

considerato che:
- nonostante le cospicue risorse sinora impiegate dalla Regione Sardegna - circa 80 miliardi complessivi dei quali 60 di erogazioni già effettuate e ulteriori 20 di debiti ancora esistenti - il processo di risanamento è ben lungi dall'essere stato attuato, tanto è che già da diversi mesi è cessata ogni attività produttiva con la chiusura dello stabilimento industriale;

- nonostante le assicurazioni dell'ex Assessore dell'industria On. Giuliano Murgia, il quale ha sempre minimizzato le difficoltà esistenti assicurando che il gruppo indiano della Kaitan entro breve termine avrebbe dato corso all'operazione d'acquisto a condizioni vantaggiose e con la massima soddisfazione per la Regione Sardegna, la privatizzazione rappresenta l'ennesima incompiuta e, ciò che è peggio, con un dispendio enorme di pubblico denaro;

dato atto che
la SIGMA INVEST poco più di un anno fa ha compiuto un'operazione, all'apparenza inspiegabile, poiché ha rilevato il residuo 20 per cento del capitale sociale ancora in proprietà dei vecchi azionisti per il prezzo di 6 miliardi, ancorché lo stesso prezzo d'acquisto - oggettivamente determinabile su base contrattuale - fosse stato commisurato al netto patrimoniale della SARDAMAG in concordato preventivo, e quindi, verosimilmente, per un prezzo pari a 0 lire dato che, all'epoca, la società esprimeva un capitale negativo;

rilevato ancora che:
- è intendimento della Regione - e per essa della SIGMA INVEST - pervenire alla privatizzazione attraverso la cessione dell'intera partecipazione azionaria alla Norka per il prezzo simbolico di 1 lira (originaria pretendente all'acquisto rocambolescamente esclusa dalle trattative per preferenza accordata dalla stessa SIGMA INVEST alla Kaitan, gruppo economico indiano ritenuto di maggior affidamento);

- le trattative con la Kaitan sono miseramente fallite a seguito di sua grave inadempienza e che in relazione a questo fatto esiste una difficile e complessa controversia internazionale;

appurato che
i soli risultati tangibili sin qui conseguiti sono stati quelli di assumere debiti altrui facenti capo all'imprenditore privato trasformandoli in debiti propri e, quindi a carico della collettività, nonché quelli di procurare ingiusti profitti e inqualificabili vantaggi ai vecchi azionisti e a quanti dirigenti ed imprenditori, nel periodo della scriteriata gestione della SARDAMAG, siano stati con essa in relazione d'affari,

impegna la Giunta regionale
a riferire in Aula quale sia la reale situazione della SARDAMAG e ad accertare quali siano stati i veri motivi e quali interessi abbiano originato i ritardi per l'attuazione del processo di privatizzazione, e quali siano le sottostanti responsabilità di quanti hanno gestito l'operazione

impegna altresì la Giunta regionale
ad astenersi dal formalizzare l'operazione di privatizzazione per il prezzo simbolico di 1 lira sino a quando non sarà fatta piena luce ed accertata la responsabilità della SIGMA INVEST S.p.A.

Cagliari, 22 ottobre 1997