Mozione n. 119

LA ROSA - MONTIS - CONCAS - VASSALLO - ARESU sulla ecatombe di scuole nella nostra Regione secondo le direttive del Governo.


Il Consiglio regionale

premesso che,
secondo quanto annunciato, saranno chiuse nella nostra Regione 77 scuole e soppressi 1.547 posti di docente più numerosi posti di personale A.T.A. e direttivo;

constatato che
tutto ciò è stato deciso a Roma dal Ministro della Pubblica Istruzione e messo in atto in Sardegna dai Provveditorati agli studi secondo procedure di stampo napoleonico;

sottolineato che
questa ecatombe di scuole, di classi, di posti di lavoro sta avvenendo nel silenzio della Regione, pur impegnata proprio in questi giorni ad ottenere dal Ministro Berlinguer l'introduzione della lingua sarda nelle scuole;

considerato che
il riconoscimento dell'autonomia e della specialità della nostra Regione non può certo limitarsi all'introduzione sperimentale della lingua e cultura sarda nelle scuole, ma deve soprattutto essere affermata mediante una programmazione aderente alle peculiarità della realtà territoriale e regionale per quel che riguarda la riorganizzazione della rete scolastica;

ribadito che
il piano di tagli è stato formalizzato dall'amministrazione scolastica in totale dispregio di qualunque valutazione sul territorio e di qualunque seria programmazione così come delle misure previste nell'intesa a suo tempo sottoscritta tra Governo e Regione per il riconoscimento e l'affermazione della specialità della nostra realtà regionale;

affermato
infine che sono ben noti i gravissimi disagi, disservizi e ostacoli che pesano sugli utenti del servizio scolastico nella nostra Regione per cui registriamo abbandoni a livelli di mortalità scolastica da primato nazionale;

impegna la Giunta regionale
a richiedere con l'urgenza e con la forza necessaria al Governo nazionale una moratoria di un anno nell'applicazione dei previsti tagli, tranne per quei casi in cui esista l'accordo degli enti locali, per consentire a partire da subito l'avvio di una seria programmazione per la riorganizzazione della rete scolastica nella nostra Regione.

Cagliari, 8 maggio 1997