Mozione n. 97

VASSALLO - ARESU - LA ROSA sulla proposta per la realizzazione di un terminale metanifero in Sardegna.


Il Consiglio regionale

visto
il grave stato di crisi in cui versano gli apparati produttivi sardi;

rilevato che
la Sardegna, per le sue particolari condizioni, paga pesantemente gli effetti della crisi del Paese, con un incremento delle dismissioni di attività produttive in quasi tutti i settori;

constatata
la necessità di offrire alle popolazioni della Sardegna fonti energetiche a basso tasso di inquinamento e a costi contenuti rispetto a quelli supportati sino ad oggi parificando la nostra Isola alle altre regioni della penisola, come precondizione indispensabile per sviluppare le attività terziarie, artigianali, industriali e la creazione di attività industriali produttive in cui il costo energetico risulta determinante per la competitività delle merci prodotte con conseguente creazione di nuovi posti di lavoro;

verificato che:
- è possibile realizzare un terminale metanifero a Porto Torres, così come da indicazione formulata nello studio di fattibilità presentato dall'Assessorato della programmazione il 15 febbraio 1996;

- il Governo ha previsto uno stanziamento di oltre 1.000 miliardi per tale scopo;

- il Consiglio regionale ha stanziato per tale proposta 100 miliardi nel 1994;

considerata
l'unitarietà espressa dagli enti locali e forze sociali dell'intero nord Sardegna a sostegno di tale progetto;

riscontrato che
per effetto dell'espressione di contrarietà della popolazione del comune di Monfalcone alla realizzazione di un terminale metanifero della SNAM presso tale comune, dovuta all'alta densità industriale e urbana nonché alle imponenti opere di dragaggio dei fondali, l'intervento dovrà essere localizzato in altro sito vista la inderogabile necessità per il Paese di poter disporre di un impianto di gassificazione;

accertato che:
- a Porto Torres si è in presenza di un sito compatibile a tale scopo;

- le infrastrutture portuali e i fondali del golfo dell'Asinara risultano essere ideali per l'approdo di navi metanifere;

- la realizzazione di tale impianto supererebbe le tensioni esistenti nel territorio per l'alimentazione a carbone delle centrali elettriche del 3° e 4° gruppo;

- si creerebbero le condizioni per la riconversione del 1° e 2° gruppo di Fiumesanto, per la realizzazione di una centrale a ciclo continuo alimentata a metano;

- si supererebbe, di fatto, l'opzione tra tubo e metaniere;

constatato che
la SNAM, in tutte le sedi, ha sempre sostenuto l'opzione del collegamento via tubo per l'alimentazione a metano della Sardegna;

ritenuto, altresì, che
la nostra Isola può assumere un ruolo strategico non solo per la propria metanizzazione, ma per l'adduzione di metano alla penisola,

dà mandato
- alla Giunta regionale per candidare, presso gli organismi competenti, Porto Torres come sito per l'installazione dell'impianto di rigassificazione e adduzione di metano alla penisola nell'ambito del confronto in atto tra Regione e Stato;

- alla Commissione industria di avviare e sostenere tutte le azioni necessarie affinché tale indicazione abbia al più presto una concretizzazione anche attraverso una puntuale verifica dello stato degli interventi intrapresi dal Governo regionale.

Cagliari, 7 ottobre 1996