Mozione n. 92

NIZZI - FLORIS - RANDACCIO - OPPIA - LIPPI - BIANCAREDDU - BERTOLOTTI - AMADU - MASALA - CASU - MILIA sulla situazione di grave disagio creata dal mancato approvvigionamento idrico nella Gallura settentrionale e in particolare a La Maddalena.

Il Consiglio regionale

appurato che
in tutta la Sardegna, seppur martoriata dall'annoso problema della siccità, dopo le copiose precipitazioni dell'ultimo anno i bacini idrici sono, come non mai, carichi del prezioso bene primario;

rilevata
la grave carenza di acqua ad uso potabile che si è venuta a creare, da ormai troppo tempo, nell'isola di La Maddalena e in gran parte della Gallura settentrionale a causa della fatiscente rete di distribuzione;

constatato che:
- il consumo d'acqua ad uso umano va aumentando durante il periodo estivo, quando la popolazione dell'isola passa dai 13 - 15 mila normalmente residenti agli oltre 40 mila abitanti;

- come consuetudine, durante il periodo estivo, anche quest'anno l'approvvigionamento idrico dell'isola avviene in parte con grosse autobotti, che vanno attingendo acqua dai più disparati pozzi dispersi in tutta la Gallura, con onerosissimi costi a carico degli utenti;

considerata
l'inadeguatezza dell'approvvigionamento e della distribuzione idrica, determinata maggiormente dalla rovinosa rete esistente, in modo particolare nel centro abitato di La Maddalena dove esisterebbero anche seri problemi igienici all'utilizzo dell'acqua ad uso umano;

considerato, altresì, che
l'ERSAT di Arzachena ha dichiarato la propria disponibilità a predisporre uno studio progettuale di ampliamento della distribuzione della rete idrica per il nord-est della Sardegna ed in particolare nelle località di San Pantaleo, Arzachena, Palau, La Maddalena e Santa Teresa di Gallura;

preso atto che
la progettazione e la direzione dei lavori potrebbe essere affidata al personale addetto dell'ERSAT di Arzachena, che ben conosce la reale situazione distributiva di quelle zone, con costi sensibilmente ridotti per l'Amministrazione regionale;

rilevato, altresì, che
il costo globale per tale realizzazione sarebbe stato ipotizzato in circa 5 - 6 miliardi, i quali potrebbero essere recuperati nell'assestamento di bilancio, risolvendo così in tempi brevissimi la grave situazione esistente,

impegna la Giunta regionale
ad intraprendere immediatamente le necessarie e idonee iniziative per risolvere il problema dell'approvvigionamento idrico di La Maddalena e per dare attuazione al progetto ERSAT sull'ampliamento della distribuzione della rete idrica in Gallura.

Cagliari, 31 luglio 1996