Mozione n. 68

AMADU sulle difficoltà di ordine economico che stanno provocando una paralisi nella importante attività dell'ESMAS (Ente Scuole Materne della Sardegna).


Il Consiglio regionale

premesso che
l'ESMAS ha svolto fin dal 1942 una funzione essenziale per la diffusione delle scuole materne in tutto il territorio isolano, spesso supplendo in modo concreto alle carenze degli interventi statali nel settore specifico delle realtà locali in cui si sentiva forte l'esigenza di modernizzare gli strumenti didattici destinati all'infanzia;

considerato che
tale impegno ha consentito la frequentazione delle strutture didattiche a migliaia di bambini anche grazie ad una legge regionale, con la quale è stata finanziata la costruzione di 108 edifici scolastici nei quali sono ospitate circa 190 sezioni di scuola materna che in molti casi costituiscono l'unica presenza nelle realtà locali dell'educazione pre elementare;

ritenuti
insufficienti i modesti sussidi tratti dal capitolo di bilancio del Ministero della Pubblica Istruzione che equiparano l'ESMAS alle scuole private, essendo invece lo stesso ente un Ente statale e necessitante quindi di un valido contributo economico che ne permetta il buon funzionamento;

considerato, altresì, che
i risultati raggiunti dall'ESMAS e la sua stessa attuale sopravvivenza sono in gran parte dovuti all'impegno in prima persona del personale e dei dirigenti, pur attraversando lo stesso Ente attualmente un momento di gravissima difficoltà economica che sta causando la paralisi di numerose strutture e le dimissioni del Commissario, senza che si siano prese contromisure concrete per ovviare al problema,

impegna la Giunta regionale
1) ad avviare iniziative finalizzate ad una soluzione definitiva del problema che, facendo salvo il diritto allo studio nei confronti dell'infanzia, spesso trascurato specialmente in molte disastrate realtà locali, permetta all'ESMAS di continuare a svolgere il fondamentale ruolo finora avuto nell'educazione infantile;

2) a salvaguardare, attraverso un'intesa con il Ministero della Pubblica Istruzione, la professionalità accumulata in tanti anni di lavoro e di presenza sul campo degli operatori dell'ESMAS, prevedendo e concordando una programmazione delle risorse finanziarie occorrenti ad una puntuale gestione dell'Ente.

Cagliari, 30 gennaio 1996