Mozione n. 31/10

MOZIONE LA ROSA - SCANO - GHIRRA - CUGINI - BERRIA - DETTORI Ivana - CHERCHI - BUSONERA - CUCCA - DIANA - FALCONI - FOIS Paolo - MARROCU - OBINO - SANNA Salvatore - SASSU - USAI Pietro - ZUCCA sulla necessitą di avviare con immediatezza tutte le iniziative per procedere al riassetto del settore minerario e dell'Ente Minerario Sardo (EMSA) secondo le linee contenute nella deliberazione della Giunta Regionale 4/38 del 31 gennaio 1995 avente come oggetto: direttiva dell'Ente Minerario Sardo per l'elaborazione di un progetto per il riassetto del gruppo.


Il Consiglio regionale

premesso che
la riforma dell'EMSA e delle altre Societą minerarie partecipate dalla Regione Autonoma della Sardegna č indispensabile e urgente;

rilevato che
nel novembre del 1994 fu raggiunto un accordo tra le organizzazioni sindacali confederali e l'Assessore regionale dell'Industria in cui si individuavano i tempi e il percorso per la riforma dell'EMSA e delle Societą minerarie partecipate dalla Regione sarda;

sottolineato che,
con delibera 4/38 del 31 gennaio 1995, la Giunta regionale ha emanato una direttiva al fine di procedere a un riassetto di carattere temporaneo del gruppo, coerente con le linee all'EMSA di un organico riassetto da realizzarsi con provvedimento legislativo;

considerato che
gli obiettivi richiamati dalla delibera della Giunta restano quanto mai necessari e urgenti;

riaffermato che
il settore minerario in Sardegna rappresenta un pezzo fondamentale di un potenziale sviluppo economico e sociale della regione;

constatato
infine che il perdurare di una situazione di crisi, non affrontata in modo adeguato, produce da un lato l'inevitabile conflitto sociale e dall'altro ulteriori perdite finanziarie, produttive, occupazionali;

impegna la Giunta regionale
1) a dare immediata esecuzione alle linee operative di cui alla delibera 4/38 del 31 gennaio 1995;

2) ad assumere contestualmente le deliberazioni necessarie per trasferire all'EMSA il pacchetto azionario di tutte le partecipazioni regionali nelle Societą operanti nel settore minerario;

3) a riferire entro 30 giorni alla competente Commissione consiliare sulla esecuzione delle iniziative di cui ai punti precedenti.

Cagliari,15 maggio 1995