Mozione n. 19

LIPPI - BIGGIO - PETRINI - GRANARA - PIRASTU - LADU - MURGIA - ARESU - SANNA Giacomo sui presidi sanitari atti al controllo delle merci importate dai paesi terzi.


Il Consiglio regionale

premesso che
con le direttive del Consiglio 91/675 e 90/675 la Comunità Europea ha fissato i nuovi standard comunitari, sia relativamente alle modalità di espletamento dei controlli veterinari nei confronti delle merci importate da paesi terzi sia, in particolare, alle caratteristiche tecniche che detti uffici devono possedere;

considertao che
la Commissione CE, supportata dai funzionari del Ministero della sanità, nel corso della verifica ispettiva effettuata presso il porto e l'aeroporto di Cagliari in data 3 febbraio 1993 ha riscontrato la non rispondenza delle infrastrutture presenti ai canoni comunitari, e che il mancato realizzo dei requisiti di cui alle direttive comunitarie comporterà necessariamente l'esclusione del porto e dell'aeroporto di Cagliari dalla lista definitiva dei confini abilitati CE;

rilevato che
nonostante la Commissione si sia dimostrata favorevole all'inserimento degli uffici di Cagliari e Cagliari-Elmas nella lista definitiva dei confini CE, stabilendo un tempo massimo per l'adeguamento delle strutture di tre anni e, ad oggi 21 febbraio 1995, non si sia provveduto alla realizzazione delle stesse,

impegna la Giunta regionale
affinché, entro i termini stabiliti dalla commissione CE, si attivino le procedure necessarie per la realizzazione, nel porto e aeroporto di Cagliari, dei presidi sanitari per i controlli veterinari delle merci importate dai paesi terzi.

Cagliari, 21 febbraio 1995