Mozione n. 10/6

SANNA Giacomo - SERRENTI - BONESU sulla necessità di realizzare un'impianto per il metano in Sardegna.

Il Consiglio regionale

essendo venuto a conoscenza che
è stato siglato un protocollo d'intesa fra la Regione Toscana e la Corsica per il tramite del quale, avvalendosi di fondi messi a disposizione dalla CE, si sta provvedendo alla progettazione di un metanodotto che collegherà le due regioni via tubo;

considerato che
la Regione autonoma della Sardegna è stata formalmente invitata a partecipare alla realizzazione del progetto, la cui spesa (1 milione di Ecu) andrebbe così ripartita: il 50 per cento gravante sulla CE, il restante 50 per cento suddiviso fra le regioni partecipanti;

considerato
inoltre che la volontà della Regione sarda, a suo tempo espressa per la individuazione nel sito di Porto Torres di un polo metanile servito da navi cisterna idonee al trasporto del gas allo stato liquido da gassificare successivamente in loco, finanziato con l'ultima legge di Rinascita (110 miliardi), oggi può essere riconsiderata alla luce del progetto tosco-corso che prevede l'adduzione del metano con un collegamento via tubo,

impegna la Giunta regionale
ad adottare tutte le necessarie iniziative volte allo studio di fattibilità dei due progetti per valutare quale sia più confacente alle esigenze dell'Isola;

tenuto conto che
la mancata metanizzazione costringe i sardi ad utilizzare la sola energia elettrica per tutti i servizi essenziali (riscaldamento dell'acqua e degli ambienti, illuminazione etc.), con spese sempre più onerose per i continui balzelli sulle bollette ENEL, mentre per gli stessi servizi questo non accade nel resto della Repubblica, in quanto servita dal metano e quindi con costi di esercizio molto più convenienti,

impegna altresì la Giunta regionale
a richiamare l'attenzione del Governo sul problema, al fine di ribadire la necessità di ristabilire la pari dignità e uguaglianza dei cittadini sardi con gli altri abitanti della Repubblica agevolando il progetto di metanizzazione della Sardegna.

Cagliari, 17 novembre 1994