Mozione n. 3
CUGINI - SASSU - FOIS PAOLO - USAI PIETRO - OBINO sulla situazione produttiva delle industrie dell'ASI di Sassari-Porto Torres-Alghero.
Il Consiglio regionale
vista
la situazione venutasi a creare a seguito delle politiche industriali inerenti il comparto chimico e quello energetico del Nord Sardegna che hanno determinato un forte degrado degli impianti chimici e la mancanza di prospettive per i lavoratori attualmente impegnati nella costruzione delle centrali Enel, con ripercussioni occupazionali e di reddito negative per tutto il territorio del Nord Sardegna;considerato
non più rinviabili adeguati interventi finanziari con nuovi progetti di sviluppo dell'insieme del comparto industriale della Sardegna,impegna la Giunta regionale
1) ad una puntuale iniziativa nei confronti del Governo nazionale e delle società Enichem affinché la chimica sarda venga inserita in un più ampio progetto di sviluppo industriale nazionale ed europeo e l'Enel nell'assunzione di decisioni rapide affinché le centrali di Fiumesanto vengano alimentate a metano;2) ad intervenire per determinare, attraverso il bilancio dello Stato, la ricapitalizzazione del gruppo Enichem-Anic;
3) a richiedere opportuni investimenti per l'aggiornamento tecnologico dell'esistente e per la relativa manutenzione degli impianti;
4) a sostenere, presso le Direzioni aziendali, la puntuale programmazione delle manutenzioni straordinarie ed un lineare rapporto con le imprese e i sindacati per il corretto impiego dei mezzi di lavoro e del personale;
impegna inoltre la Giunta regionale
a) ad assumere puntuali iniziative per l'attuazione dei contenuti dell'accordo stipulato a Cagliari il 21 luglio 1992 tra l'Enel, la Giunta regionale, l'Amministrazione provinciale di Sassari e i sindaci di Porto Torres, Stintino e Sassari;b) a promuovere un immediato incontro con l'Enel per aggiornare e ridefinire gli investimenti in ragione delle attuali centrali installate e del combustibile impiegato per la produzione di energia a Fiumesanto; in particolare ad intervenire nei confronti dell'Enel per:
1) studiare e definire in tempi rapidi la partecipazione dell'Enel alla realizzazione del polo metanifero;
2) ricercare società e imprenditori privati, interessati alla partecipazione in società, per la costruzione del polo metanifero e per la relativa costruzione della rete di distribuzione del metano;
3) prevedere la costruzione del quinto gruppo con l'alimentazione a metano;
4) la riconversione dei primi gruppi installati a Fiumesanto per alimentarli a metano;
5) stabilire un rapporto duraturo con le imprese locali nella fase di costruzione degli impianti di base, nell'aggiornamento tecnologico e nelle manutenzioni ordinarie e straordinarie.
Cagliari, 14 ottobre 1994