Interpellanza n. 431/A
BONESU - SANNA Giacomo - SERRENTI sul sistema dei trasporti nell'Isola.
I sottoscritti,
premesso che:
- in questi ultimi mesi il silenzio della Giunta sulle problematiche inerenti il settore dei trasporti nell'Isola rappresenta una delle caratterizzazioni più dannose dell'azione di governo dell'attuale maggioranza;- il miglioramento del comparto dei trasporti e dei servizi ferroviari della Sardegna, da sempre inadeguato alle necessità degli operatori economici e dei cittadini sardi, sia in ordine alle infrastrutture e sia per ciò che attiene ai mezzi di trasporto ferroviario, è stato oggetto di importanti accordi di programma sottoscritti dalla Regione, dal Ministero dei trasporti e della navigazione marittima e dai massimi responsabili delle Ferrovie dello Stato S.p.A., i più importanti dei quali risultano quello dell'8 agosto 1995, in cui si prevedevano interventi per 1.000 miliardi e quello del 9 febbraio 1996, in cui i miliardi previsti ammontavano a 1.500 miliardi;
- quest'ultima intesa di programma, la cui attuazione e realizzazione degli interventi enunciati, unitamente a quelli previsti dall'accordo dell'8 agosto 1995, avrebbe dotato la Sardegna di infrastrutture e servizi ferroviari adeguati alle esigenze ed alle aspettative della nostra Isola, non gode a tutt'oggi della necessaria registrazione presso la Corte dei Conti, in quanto questa risulta rinviata, in considerazione del fatto che la Corte ha giudicato il suddetto accordo come programma di intenti politici perché privo della necessaria copertura finanziaria,
interpellano
il Presidente della Giunta regionale per sapere:1) quale sia lo stato di attuazione degli interventi previsti nell'accordo di programma dell'8 agosto 1995, che dovrebbero trovare realizzazione nel giugno del 1998 e nel dicembre del 1998;
2) quali siano le iniziative che intenda intraprendere nell'immediato per dar seguito all'avviso di gara per la realizzazione della nave tutto merci da destinare ai collegamenti Sardegna - Continente, la cui pubblicazione è avvenuta da più di un anno;
3) se, in riferimento alla mancata copertura finanziaria per la realizzazione degli interventi previsti nell'accordo del 9 febbraio 1996, sia a conoscenza che il Senato della Repubblica lo scorso 25 febbraio ha provveduto alla definitiva approvazione del disegno di legge n. 2983 "Conversione in legge, con modificazioni, del Decreto legge 30 dicembre 1997, n. 457, recante disposizioni urgenti per lo sviluppo del settore dei trasporti e l'incremento dell'occupazione", dove, all'articolo 10, si autorizza il Ministero dei trasporti alla concessione alle Ferrovie dello Stato S.p.A., di contributi decennali, pari complessivamente a lire 32,2 miliardi annui dal 1997, 128 miliardi annui dal 1998 e 3,5 miliardi annui dal 1999, per consentire la completa realizzazione del tratto Andora - San Lorenzo a Mare della linea ferroviaria Genova - Ventimiglia nel limite di lire 470 miliardi, nonché per la progettazione del nodo ferroviario di Genova nel limite di lire 15 miliardi;
4) se si considerino la mancata copertura finanziaria dell'accordo del 9 febbraio 1996 e le ultime determinazioni del Parlamento italiano in materia di sviluppo dei trasporti come la testimonianza dell'attenzione e della considerazione di cui gode la Giunta ed il suo Presidente presso il Governo nazionale ed in particolare presso il Ministero dei trasporti;
5) se sia a conoscenza che nel provvedimento approvato definitivamente dal Senato della Repubblica la settimana appena trascorsa, avente per oggetto trasporti e occupazione, non vi è alcun riferimento alle realtà della nostra Isola, fatto questo che denota una totale disattenzione da parte del Governo nazionale ed una manifesta e generale incapacità di questa Giunta e del suo Presidente ad operare concretamente in sintonia con il Governo ed il Parlamento italiano, su argomenti di vitale importanza per lo sviluppo e la crescita economica e sociale della nostra Isola;
6) quali siano nel concreto le azioni e le iniziative che intenda intraprendere per far sì che vengano rispettati i tempi di attuazione degli interventi previsti nell'accordo dell'8 agosto 1995 e che cosa intenda fare per garantire che il Governo possa dare copertura finanziaria all'accordo del 9 febbraio 1996, per consentire alla nostra Isola di poter contare su di una rete di collegamenti ferroviari confacenti alle potenzialità ed alle aspettative della Sardegna, alla vigilia dell'ingresso in Europa della nostra regione, che viene considerata da specializzate riviste economiche internazionali come un angolo del mondo dove per percorrere in treno 200 Km occorre impiegare quasi cinque ore di viaggio.
Cagliari, 12 marzo 1998