Interpellanza n. 228/A

BIANCAREDDU, FLORIS, NIZZI, RANDACCIO, OPPIA, MILIA sulla istituzione del Parco Nazionale di La Maddalena.


I sottoscritti,

premesso che,
in data 8 maggio 1996, la Giunta Regionale ha approvato la delibera n. 18/1 avente per oggetto: "Istituzione dell'Ente Parco dell'Arcipelago di La Maddalena- decreto del Presidente della Repubblica";

preso atto che
con tale delibera la Giunta regionale non ha tenuto in considerazione le istanze provenienti dal comitato "Gallura e Parco" ed in particolare:

  1. il congelamento della situazione attuale per quanto riguarda il rilascio del permessi alla Armatoria da traffico e noleggio da diporto;
  2. la fruibilità delle isole di Nord EST (Mortorio, Soffi, Bisce, Nibani) precedentemente sotto vincolo integrale Ma;
  3. la disponibilità a rivisitare le norme della fascia Mb entro i 300m dalla costa, individuando delle zone di accesso senza preventivo permesso per quanto riguarda la navigazione, l'ancoraggio e la sosta delle unità da diporto;

rilevato che
non si capisce in base a quelli parametri sia stata effettuata la scelta di zone sotto vincolo integrale e non;

constatato che
non appare chiaro a chi e con quelli mezzi spetterà la sorveglianza e il rilascio dei permessi nei quali deve essere indicata l'area di partenza e di arrivo nonché il relativo percorso, visto che nei mesi estivi si registra un traffico di circa 5000 imbarcazioni;

considerato che
tutto questo creerà un ingente danno economico sia agli operatori del settore sia a tutti quelli che traggono sostentamento diretto o indiretto dal turismo in Gallura;

considerato, altresì, che
il contenuto di tale delibera potrebbe rasentare i limiti di incostituzionalità poiché lesivo del principio di eguaglianza e limitativo della libera Circolazione degli individui;

evidenziato che
con tale atto la Giunta e il suo Presidente, ancora una volta, hanno dimostrato di preferire le imposizioni dall'alto calpestando la volontà delle popolazioni che questa volta non subiranno passivamente tali vessazioni;

chiedono
di interpellare il Presidente della Giunta regionale per conoscere:

  1. per quali motivi la Giunta regionale abbia ritenuto opportuno emanare un simile provvedimento che oltre a rendere difficile l'accesso dei turisti nelle isole, i quali si troverebbero a fronteggiare tutti i cavilli burocratici che esso comporta, è oltremodo offensivo nei confronti delle popolazioni locali le quali sono state private del diritto di esprimere anche un semplice parere;
  2. in che modo ritengano che tale provvedimento possa tutelare il settore del turismo in Sardegna e se intendano rivedere i criteri di fruizione del Parco.

Cagliari, 16 maggio 1996