Interpellanza n. 226/A
BONESU, DEMONTIS sui rapporti fra la Regione ed il Banco di Sardegna.
I sottoscritti
chiedono
di interpellare l'Assessore della programmazione, bilancio, credito ed assetto del territorio per conoscere se la Giunta abbia impartito direttive ai propri rappresentanti nella Fondazione Banco di Sardegna in ordine al coordinamento dell'azione della Fondazione con gli indirizzi della programmazione regionale, anche per le valutazioni da effettuarsi ai sensi dell'articolo 8 della L.R. 31 maggio 1995 n. 11.
Chiedono,
in particolare, se tali componenti del consiglio di amministrazione della Fondazione abbiano tenuto conto, in occasione della recente nomina del consiglio di amministrazione della Banco di Sardegna S.p.a., della necessitą di un coordinamento dell'attivitą creditizia dell'azienda bancaria con la politica del credito e, pił in generale, con la politica economica e finanziaria della Regione.Chiedono,
inoltre, di conoscere quali valutazioni la Giunta regionale intenda esprimere su tale consiglio di amministrazione o, quantomeno, sui nominati per impulso dei rappresentanti regionali, in ordine alla loro capacitą e volontą di procedere a tale coordinamento, tantopił necessario considerando l'incidenza dell'azione del Banco di Sardegna sull'economia regionale, dei gravi problemi su cui l'azione del Banco incide, vedasi la pesante situazione debitoria degli agricoltori, artigiani e commercianti, della posizione particolare della Regione le cui operazioni condizionano la stesso equilibrio gestionale dell'attivitą bancaria.Chiedono
infine se la Giunta, non intervenendo in forma istituzionale nell'ambito dei propri poteri, abbia finito per lasciare via libera ad operazioni da parte delle singole forze politiche, che si sono ritagliate i propri spazi di potere, incuranti dell'interesse generale, adottando metodi che l'attuale Giunta dichiarava superati.Cagliari, 13 maggio 1996