Interpellanza n. 187/A

FRAU - MASALA - CADONI - LIORI sulla necessità dell'invaso di "Sa contra ruia" (Goceano).

I sottoscritti,
premesso
che invaso le popolazioni del Goceano attendono una soluzione seria e definitiva per l'approvvigionamento idrico ad uso agricolo e industriale della piana di San Saturnino e di tutta l'alta valle del Tirso;

considerato
che, nonostante fosse già esecutivo il progetto dell'invaso di "Sa contra ruia", si procedeva alla redazione di uno studio alternativo con la progettazione della diga di "Sa terra mala" a valle di Illorai;

accertato
il parere contrario espresso con deliberazioni unanimi da otto Consigli comunali su nove nell'autunno del 1944, in quanto il progetto di "Sa contra mala" risultava incompatibile con le linee di sviluppo socio-economico della zona, oltre a presentare un eccessivo impatto dal punto di vista ambientale, urbanistico e viario;

constatato
che dopo aver eliminato dal Piano acque la diga di "Sa contra ruia" l'Assessorato regionale dei lavori pubblici ha concesso, senza alcun criterio e nel disprezzo più assoluto delle autonome determinazioni delle amministrazioni ed associazioni della zona, altri 800 milioni di lire per ulteriori studi del progetto contestato,

chiedono di interpellare l'Assessore regionale dei lavori pubblici per sapere:

1) con quali criteri abbia assegnato tale somma in considerazione del parere contrario alla realizzazione della diga di "Sa terra mala" espresso dalle popolazioni interessate;

2) se non ritenga opportuno utilizzare il finanziamento per uno studio alternativo, che permetta in tempi ragionevoli il soddisfacimento dei bisogni idrici reali del Goceano e tramutare così in fatti concreti decenni di promesse.

Cagliari, 17 gennaio 1996