Referendum costituzionale, Ganau: “La partecipazione č un buon segno per la democrazia, il dato elettorale č inequivocabile ma non credo influisca sugli assetti attuali del governo regionale se non in termini di rilancio dell’azione della Giunta”

dal 05/12/2016 al 05/12/2016 -  

Sassari, 5 dicembre 2016 «È un risultato clamoroso che certifica, in primo luogo, la grandissima partecipazione degli italiani al voto e questo è senza dubbio un buon segno per la nostra democrazia, la partecipazione è  sempre positiva». Lo dichiara il presidente del Consiglio regionale della Sardegna, Gianfranco Ganau commentando il voto del referendum costituzionale. «Il risultato è inequivocabile, c’è una prevalenza nettissima  degli elettori che ha deciso che la Costituzione non si modifica, un dato del quale  bisognerà prendere atto. In Sardegna – prosegue il massimo rappresentante dell’Assemblea sarda -  ha influito molto la preoccupazione per una presunta limitazione dell’autonomia, anzi addirittura per una cancellazione dell’autonomia come è stata ventilata, ipotesi che nei fatti non è mai esistita, però credo che questo aspetto abbia influito molto nella valutazione. Il referendum - conclude Ganau - è stato proposto dal Governo e votato dal parlamento e credo che il risultato in Sardegna non comporti cambiamenti negli assetti attuali, se non in termini di rafforzamento della squadra di  governo,  intervento  già programmato per il rilancio dell’azione della Giunta».