CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XV LEGISLATURA
Ordine del giorno n. 111
approvato il 13 dicembre 2018
ORDINE DEL GIORNO SABATINI - COCCO Pietro - COCCO Daniele Secondo - ZANCHETTA - CHERCHI Augusto - BUSIA - CHERCHI Oscar - AGUS - FORMA - COINU - DESINI - CRISPONI - COSSA - DEDONI - MARRAS - MELONI Giuseppe - LAMPIS - RUBIU - TRUZZU - DESSÍ - LANCIONI - LEDDA - SATTA - LOTTO - CACCIOTTO - COLLU - COMANDINI - COZZOLINO - DERIU - MELONI Valerio - MORICONI - PINNA - RUGGERI - SOLINAS - TENDAS sulla necessità di adottare adeguati indirizzi contrattuali finalizzati al completamento delle progressioni nel Corpo forestale e di vigilanza ambientale e altre specifiche misure idonee a garantire migliori condizioni professionali del personale impiegato nelle sedi disagiate o adibito a particolari mansioni.
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IL CONSIGLIO REGIONALE
a conclusione della discussione sulla manovra finanziaria 2019-2021,
PREMESSO che il Corpo forestale e di vigilanza ambientale:
- è una struttura complessa che conta oltre 1300 dipendenti suddivisi tra dirigenti, ufficiali, sottoufficiali ed assistenti; la struttura è presente in ogni ambito territoriale della Sardegna con 82 stazioni forestali e 10 basi operative navali; presidi questi talvolta in contesti marginali e periferici alquanto disagiati. Numerose sono le attività di tutela ambientale in genere che il Corpo svolge nei confronti della collettività;
- è una struttura gerarchicamente organizzata nella quale ad Aree e livelli economici corrispondono differenti gradi gerarchici, ossia livelli di comando operativo. Ciò implica che, nell'ambito della stessa Area, i diversi livelli economici determinano la catena del comando; ciò a prescindere dalla titolarità di eventuali incarichi di responsabilità o coordinamento, afferenti alla sfera organizzativa;CONSIDERATO che:
- per evitare l'inopportuno disallineamento fra gradi gerarchici e incarichi, ordinariamente si assegnano posizioni organizzative e posizioni di responsabilità in modo che i dipendenti incaricati siano di grado superiore o almeno non inferiore ai dipendenti inseriti nella struttura o gruppo di lavoro coordinati;
- con l'attuale sistema delle progressioni professionali, laddove le disponibilità economiche non permettano di interessare contestualmente tutto il personale forestale, si rischia di determinare incresciose situazioni in cui dipendenti già titolari di posizioni e incarichi, che non abbiano potuto beneficiare della progressione per mancanza delle necessarie risorse, si trovino a coordinare personale di pari Area ma di grado superiore, in quanto beneficiario della progressione di livello;
- ciò costituisce una rilevante criticità nell'assetto organizzativo del Cfva la cui regolare operatività può essere destabilizzata e minata da rilevanti incertezze sulle linee di comando; situazione questa che si è già verificata in occasione delle precedenti progressioni, soprattutto con riguardo al ruolo di capo pattuglia nell'ambito dell'attività dei reparti periferici;
- inoltre nel Cfva, caratterizzato da personale assunto contemporaneamente per grandi blocchi numerici, vi sono livelli economici con grande concentrazione di dipendenti e livelli economici con un ridotto numero di dipendenti. L'attuale sistema di calcolo del numero degli aventi diritto alle progressioni, previsto dal corrente contratto, fa sì che in questi ultimi casi, il personale che vi rientra abbia difficoltà di accesso al livello superiore, a meno che le risorse disponibili non consentano una percentuale di passaggio del 100 per cento per tutti i livelli,impegna la Giunta regionale
ad adottare adeguati indirizzi contrattuali finalizzati al completamento delle progressioni nel Corpo forestale e di vigilanza ambientale ed altre specifiche misure necessarie all'adeguamento e copertura delle indennità contrattuali previste per lo stesso personale derivanti dallo svolgimento delle attività in sedi disagiate o particolari condizioni di lavoro.
Cagliari, 13 dicembre 2018
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Il presente ordine del giorno è stato approvato dal Consiglio regionale nella seduta pomeridiana del 13 dicembre 2018.