CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XV LEGISLATURA

Mozione n. 264

MOZIONE DEDONI - COSSA - CRISPONI - PITTALIS - TEDDE - ZEDDA Alessandra - LOCCI - CAPPELLACCI - CHERCHI Oscar - FASOLINO - PERU - RANDAZZO - TOCCO - TUNIS - FLORIS - SATTA - TRUZZU - CARTA - ORRÙ - SOLINAS Christian - RUBIU - TATTI - PINNA Giuseppino - OPPI sul futuro dei lavoratori coinvolti nel progetto "cantiere verde", con richiesta di convocazione straordinaria del Consiglio ai sensi dei commi 2 e 3 dell'articolo 54 del Regolamento.

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IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che la legge regionale 9 marzo 2015, n. 5 ha disposto, all'articolo 29, comma 36, lo stanziamento di euro 3 milioni da ripartire in favore degli enti locali per l'attivazione dei cantieri comunali per l'occupazione, che hanno coinvolto lavoratori di età compresa tra i 30 e i 65 anni provenienti da diverse realtà lavorative e con diversi titoli di studio e diverse professionalità;

CONSIDERATO che gli interventi previsti sono stati attivati in 88 comuni, alcune province, aziende sanitarie e altri enti per un utilizzo di circa 380 lavoratori;

CONSTATATO che la legge di stabilità 2016 ha previsto uno stanziamento di euro 4,5 milioni che ha permesso l'impiego di ciascun lavoratore per soli sei mesi;

TENUTO CONTO che l'utilizzo dei lavoratori ha permesso agli enti di superare le difficoltà di reclutamento ordinario sostituendo le unità di personale cessato per quiescenza o temporaneamente assente, con evidenti risultati positivi sull'efficacia ed efficienza dell'azione amministrativa;

PRESO ATTO che la maggior parte dei comuni aderenti al progetto ha esternalizzato il servizio, con il coinvolgimento di cooperative di tipo B, e conseguentemente le somme percepite dal lavoratore si sono ridotte, talvolta anche al di sotto del corrispettivo minimo previsto dalle linee guida approvate dall'Assessorato regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale;

RILEVATO che gli enti utilizzatori hanno avuto nell'impiego dei lavoratori ampia discrezionalità, tanto da far registrare gravi disparità di trattamento economico e poca attenzione alle precedenti esperienze lavorative nell'attribuzione delle mansioni da svolgere all'interno dell'amministrazione;

EVIDENZIATO che molti lavoratori si ritroveranno senza reddito sino all'approvazione della prossima legge finanziaria regionale,

impegna la Giunta regionale

1) a riferire in Aula sull'effettivo impiego delle risorse destinate ai lavoratori per l'anno 2016;
2) a predisporre per l'anno 2017 lo stanziamento necessario a impiegare, per 12 mesi, i lavoratori interessati con assunzione diretta e contratto a tempo determinato presso gli enti;
3) a modificare le linee guida approvate, prevedendo disposizioni cogenti per la definizione del trattamento economico e la valorizzazione delle professionalità, al fine di evitare che i lavoratori siano destinati a mansioni totalmente differenti dalle loro specializzazioni e che non sia loro garantito il corrispettivo mensile minimo.

Cagliari, 19 ottobre 2016