CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XV LEGISLATURAMozione n. 251
MOZIONE CRISPONI - DEDONI - COSSA sugli effetti del decreto legislativo del Consiglio dei ministri recante l'attuazione della delega di cui all'articolo 10 della legge 7 agosto 2015, n. 124.
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IL CONSIGLIO REGIONALE
PREMESSO che, in data 24 agosto 2016, il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione Madia e del Ministro per lo sviluppo economico Calenda, ha approvato in esame preliminare il decreto legislativo recante l'attuazione della delega di cui all'articolo 10 della legge 7 agosto 2015, n. 124, per il riordino e il finanziamento delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura;
CONSIDERATO che, a seguito di tale decreto, è prevista la riduzione da 105 a 60 enti con l'inevitabile accorpamento e/o soppressione delle quattro strutture camerali della Sardegna;
VALUTATO che da tempo la distribuzione degli uffici governativi sardi ha subito una incredibile serie di chiusure e trasferimenti con un conseguente ulteriore isolamento del territorio, imponendo l'inaccettabile disagio per utenti e cittadini spesso privati della possibilità di accesso e fruizione ai servizi a loro dovuti;
RITENUTO assurdo che si colpisca indiscriminatamente un territorio già duramente colpito dai tagli statali e che fra l'altro sconta un'incerta organizzazione dei servizi ai cittadini oltreché nei collegamenti viari fra capoluoghi e periferia e fra gli stessi centri maggiori;
TENUTO CONTO dell'inevitabile negativo impatto occupazionale sul personale dipendente delle camere di commercio della Sardegna che andranno ad aggiungersi alle molteplici criticissime situazioni del personale di enti pubblici e aziende private,
impegna il Presidente della Regione e la Giunta regionale
1) a riferire in aula se e quali iniziative intenda adottare presso il Governo nazionale per scongiurare questa ulteriore beffarda manovra sul territorio della Sardegna;
2) a valutare quali effetti possa comportare il taglio del sistema camerale regionale rispetto alle esigenze di promozione dei sistemi economici locali.Cagliari, 2 settembre 2016