CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XV LEGISLATURA

Mozione n. 157

MOZIONE OPPI - RUBIU - PITTALIS - CAPPELLACCI - PERU - DEDONI - TATTI - PINNA Giuseppino - TEDDE - LOCCI - TRUZZU - FENU - SOLINAS Christian - FASOLINO - CHERCHI Oscar - FLORIS sul mancato finanziamento regionale delle borse di studio ai neolaureati sardi per l'accesso alle scuole di specializzazione medica per l'anno accademico 2014/2015, con richiesta di convocazione straordinaria del Consiglio ai sensi dei commi 2 e 3 dell'articolo 54 del Regolamento.

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IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che:
- la legge regionale 31 marzo 1992, n. 5, ha istituito per la prima volta il contributo alle università della Sardegna per il finanziamento di borse di studio per la frequenza delle scuole di specializzazione delle facoltà di medicina e chirurgia;
- dal 1992 ad oggi la Regione non ha mai fatto mancare il finanziamento di borse di studio per la frequenza delle scuole di specializzazione delle facoltà di medicina e chirurgia di Cagliari e Sassari;
- il decreto ministeriale n. 307 del 2015 ha fissato il termine del 25 maggio 2015 per la comunicazione, da parte delle regioni, dei contratti aggiuntivi finanziati con risorse regionali per l'anno accademico 2014/2015 per l'attivazione di contratti di formazione medico specialistica;

CONSTATATO che:
- entro tale scadenza la Regione non ha comunicato al MIUR il numero di contratti aggiuntivi in deroga finanziati con risorse regionali, facendo di tutto per far scadere i termini;
- si è arrivati a ciò per esplicita volontà politica della Giunta regionale;

PRESO ATTO che con decreto ministeriale 26 maggio 2015, n. 315, il MIUR ha indicato i posti disponibili per l'anno accademico 2014/2015 per ciascuna scuola di specializzazione, prevedendo per la Sardegna 194 posti coperti con contratti di formazione medica specialistica finanziati con risorse statali e nessuna assegnazione di posti coperti con contratti finanziati dalla Regione;

CONSIDERATO che, stando ai dati forniti dal Segretariato italiano Giovani Medici, i contratti di formazione finanziati con risorse statali destinati alle scuole con sede in Sardegna sono insufficienti a garantire la frequenza ai circa 250/300 neolaureati abilitati in Sardegna;

RILEVATO che:
- durante la discussione della legge finanziaria in Commissione è stata rilevata anche la carenza di risorse per il finanziamento alle Università di Cagliari e Sassari delle borse di studio per la frequenza delle scuole di specializzazione destinate a medici e ai laureati appartenenti alle categorie dei biologi, chimici, farmacisti, fisici, odontoiatri e psicologi, e che lo stesso Assessore al bilancio ha corretto lo stanziamento, imputando l'insufficiente stanziamento ad un mero errore degli uffici competenti;
- con la legge regionale 7 maggio 2015, n 9, in merito alla ripartizione dei contratti di formazione medico specialistica finanziati con fondi regionali, si è abbassato da sei a cinque anni il limite minimo di residenza in Sardegna per l'accesso a tali contratti, quindi svantaggiando ulteriormente i medici sardi,

impegna il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'igiene e sanità
e dell'assistenza sociale

1) a stanziare ulteriori risorse per garantire un numero adeguato di borse di studio per consentire ai neolaureati sardi l'accesso alle scuole di specializzazione medica per l'anno 2015;
2) a intraprendere adeguati contatti con il MIUR affinché vengano incluse le borse di studio aggiuntive della Sardegna, rettificando così l'allegato del decreto ministeriale n. 315 del 2015 che dispone i finanziamenti regionali ammessi a tal fine.

Cagliari, 16 giugno 2015