CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVLegislatura

Mozione n. 314

MOZIONE LAI - COCCO Daniele Secondo - PIZZUTO - ZEDDA Paolo Flavio sulla condizione dei lavoratori della società Wind Tre.

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PREMESSO che:

-    nel novembre 2016 Wind e Tre Italia hanno annunciato la fusione, costituendo la nuova società denominata Wind Tre, diventata operativa il 31 dicembre 2016;
-    in seguito a tale fusione il nuovo soggetto Wind Tre, che dichiarava di intendere mantenere l'azienda unita, si è confermata primo operatore mobile in Italia, vantando la migliore rete sul territorio nazionale;
-    tale posizione di vantaggio ha avuto importanti conseguenze sui dati economici della nuova società, che presenta indicatori di profittabilità e flussi di cassa positivi e in crescita, con una costante diminuzione dell'indebitamento;
-    altro indicatore del buon andamento della nuova società è la comunicazione che nei prossimi 6 anni, l'azienda intende investire 7 miliardi di euro per modernizzare la rete e renderla ancor più efficiente e capillare;

TENUTO CONTO che:
-    a fronte di questi dati, e nonostante i dati economici e di mercato positivi, pare intenzione di Wind Tre di procedere all'esternalizzazione del servizio clienti consumer ex Tre, nella sua componente operativa mediante lo strumento giuridico della cessione del ramo di azienda ad azienda outsourcer;
-    l'operazione illustrata coinvolge a livello nazionale sui quattro siti investiti dalla decisione, che sono: Genova, Cagliari, Palermo, Roma, un bacino di complessive 900 risorse umane, circa 700 Full-time equivalent (FTE);
-    tale decisione risulta particolarmente gravosa per la sede di Cagliari, che coinvolge circa 400 lavoratori;

VALUTATO che la discrasia tra le dichiarazioni dell'azienda e la sua azione materiale preoccupano i singoli lavoratori, le organizzazioni sindacali e le componenti istituzionali sensibili al tema, anche perché non si comprende come si possano conciliare tale esternalizzazione, con la tutela del futuro occupazionale dei lavoratori,

impegna il Presidente della Regione
e l'Assessore regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale

1)    a relazionare in Consiglio regionale sulla condizione dei lavoratori della società Wind Tre, con particolare riferimento ai lavoratori della sede di Cagliari;
2)    ad impegnarsi per garantire il mantenimento del livello occupazionale dei lavoratori della società Wind Tre;
3)    ad individuare strumenti e azioni per evitare il decadimento delle condizioni lavorative degli addetti della società Wind Tre interessati dalle scelte aziendali.

Cagliari, 30 maggio 2017