CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVLegislatura

Mozione n. 306

SATTA - LEDDA - MELONI sulla necessità di contributi finanziari per la pulizia di boschi e sottoboschi devastati dalle nevicate del gennaio 2017.

***************

IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che:
- a metà gennaio 2017 la neve è caduta abbondante nel Nuorese, in Gallura, in Ogliastra e nel Campidano, con temperature sotto zero ovunque e la colonnina di mercurio scesa sino a -4 gradi in molte zone dell'interno;
- le straordinarie condizioni del maltempo hanno determinato serie complicazioni, ingenti danni ed emergenze di carattere sociale ed economico, strade interrotte, infrastrutture danneggiate, collegamenti impediti, aziende agro-pastorali bloccate con gli animali in attesa di interventi d'aiuto, anziani soccorsi nelle loro case isolate;
- si sono avute perdite ingenti sia per gli allevatori sia per le aziende agro-zootecniche, con enormi problematiche causate al patrimonio boschivo isolano;
- nel sottobosco e nei boschi, la nevicata infatti, è arrivata dopo un certo numero di giornate di freddo intenso che ha congelato la linfa nei rami rendendoli meno flessibili; poi il peso della neve ha fatto il resto;
- l'eccessiva neve ha stroncato rami anche molto grossi, lasciando monconi e molteplici ferite che hanno intaccato il patrimonio boschivo mettendolo in enorme difficoltà, posto che lo hanno seriamente indebolito rendendolo più sensibile ed esposto ai danni e agli attacchi derivanti dalla siccità, da malattie e altro, riducendo o annullando gli anelli annuali di sughero;
- un quadro generale complicato, dal quale si ricava la necessità e l'urgenza di interventi di pulizia, di potatura, di bonifica agroforestale, anche al fine di evitare il pericolo di ulteriori perdite e di esporre a maggiori e più gravi conseguenze il complesso e delicato sistema delle sugherete;
- la situazione venutasi a creare, necessita, pertanto, di un'attenzione particolare, con un piano specifico e mirato, con interventi straordinari per le sugherete danneggiate dall'eccezionale nevicata che nello scorso gennaio ha determinato un danno senza precedenti per la Sardegna;
- ampie zone del Nuorese e della Gallura hanno registrato una grave compromissione dei boschi di sughera mediterranea, realtà che rappresenta una ricchezza di incalcolabile valore ambientale ed economico, le cui attività produttive sono fortemente connesse all'utilizzo di questo patrimonio che consente a migliaia di persone di trarre reddito dal loro svolgimento;
- in uno studio pubblicato sul sito http://www.sughera.it viene elaborato uno scenario complessivo, ipotizzando una stima di massima e presentando un quadro delle perdite/ricavi potenziali e delle spese di manutenzione post-nevicata: su 100.000 ha di sugherete x 1960 €/ha = 196.000.000 - 110.000.000 € = 86.000.000 €
[investimenti regionali minimi attesi per normalizzare le sugherete sarde e aprire la strada anche alla produzione di pellet sardo]
1.100 € x 100.000 ha= 110 milioni di euro dal cippato 1.375 C x 100.000 ha= 137,5 milioni di euro dal cippato;

CONSIDERATO che in passato, grazie all'avvio dei cantieri verdi comunali sono stati attivati molteplici interventi per la valorizzazione e la manutenzione del patrimonio boschivo che hanno riguardato la messa in sicurezza di strade rurali, pulizia di ruscelli e corsi d'acqua, potature, fasce antincendio ed altro, con importanti ricadute ambientali e occupazionali nei territori interessati;

RITENUTO necessario, conseguentemente, per dare riscontro alle reali esigenze e alle forti attese delle popolazioni colpite, evidenziare l'urgenza di poter disporre di un piano di intervento straordinario, alla cui definizione devono necessariamente concorrere sia il livello politico che tecnico, oltre all'individuazione delle risorse economiche,

impegna il Presidente della Regione e la Giunta regionale

a porre in essere, con ogni consentita urgenza, ogni utile atto e doverosa azione al fine di reperire, ottenere e impegnare le risorse finanziarie necessarie per elaborare un organico piano di interventi, teso a consentire l'erogazione di specifici e mirati contributi finanziari, ai comuni e ai privati che hanno avuto danni al proprio patrimonio agroforestale, per gli opportuni interventi di pulizia, di potatura, di bonifica a tutela e a salvaguardia della sicurezza dell'ambiente, del territorio, del paesaggio e del reddito delle popolazioni interessate.

Cagliari, 28 aprile 2017