CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVLegislatura

Mozione n. 245

COSSA - DEDONI - CRISPONI sulla realizzazione di un museo a cielo aperto lungo la strada statale n. 131, come sognato dall'artista sardo Pinuccio Sciola.

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IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che Pinuccio Sciola, recentemente scomparso, è stato un artista di riconosciuta fama internazionale, le cui opere rappresentano appieno la valenza delle bellezze artistiche e paesaggistiche dell'Isola;

CONSIDERATO che l'artista di San Sperate aveva da tempo lanciato l'idea di realizzare una grandiosa iniziativa di promozione culturale della Sardegna, trasformando la statale n. 131 nel più grande museo del mondo, una esposizione lunga 240 km, con il coinvolgimento di artisti internazionali;

RITENUTO che un'operazione del genere avrebbe - come ben inteso da Sciola - una portata enorme per l'immagine dell'Isola e conseguentemente per il suo sviluppo in termini culturali ed economici;

RILEVATO come il grande artista sia riuscito nei decenni a trasformare il suo paese d'origine, San Sperate, in un vero e proprio museo a cielo aperto ed in un centro di richiamo per gli artisti, e non solo, provenienti da tutta l'Europa;

EVIDENZIATO che la Regione dovrebbe farsi promotrice in prima persona ed investire direttamente in un grande progetto artistico che ha il pregevole intento di promuovere la conoscenza della nostra terra e della nostra cultura millenaria;

TENUTO CONTO che il Presidente della Regione, intervenendo ai funerali di Pinuccio Sciola, ha affermato "sarà per noi un dovere e un onere portare a termine i progetti artistici", impegno confermato dalla Giunta in occasione della presentazione della Fondazione Sciola;

VALUTATO che riuscire a concretizzare il sogno di Sciola significherebbe realizzare un sentiero ed una guida attraverso un paesaggio irripetibile nella "più bella scultura del Mediterraneo",

impegna la Giunta regionale

1) a studiare ed intraprendere, anche in collaborazione con la Fondazione Sciola, recentemente costituita, tutte le opportune e possibili azioni finalizzate alla realizzazione del grande museo d'arte lungo la strada statale n. 131, che rappresenterebbe un dovuto omaggio ad un uomo eccezionale ed una grande opportunità per far conoscere ed apprezzare la nostra terra in tutto il mondo;
2) a considerare la possibilità di farsi promotrice, presso tutti i paesi europei, di una selezione di artisti di chiara fama internazionale, così come voluto dal grande artista sardo, per realizzare lungo 240 chilometri un'installazione capace di modificare l'attuale paesaggio della Sardegna, passando da malinconica terra di vacanze a paesaggio unico al mondo e frutto di una cultura millenaria, legata alle sue pietre e alle sue tradizioni.

Cagliari, 26 luglio 2016