CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVLegislatura
Mozione n. 2
DEDONI - COSSA - CRISPONI sull'istituzione di una circoscrizione elettorale autonoma della Sardegna per le elezioni europee.
***************
IL CONSIGLIO REGIONALE
PREMESSO che il 19 marzo 2014 il Senato della Repubblica ha respinto alcuni emendamenti al disegno di legge n. 1224 (Modifiche alla L. 24 gennaio 1979, n. 18, recante norme per l'elezione dei membri del Parlamento europeo spettanti all'Italia, in materia di garanzie per la rappresentanza di genere e relative disposizioni transitorie inerenti alle elezioni da svolgersi nell'anno 2014), volti ad istituire una circoscrizione autonoma della Sardegna per le elezioni europee indette per il 25 maggio 2014;
CONSIDERATO che l'attuale sistema elettorale, che accorpa Sicilia e Sardegna nella circoscrizione insulare, rende molto difficile l'elezione di parlamentari europei sardi sovrastati, nella raccolta delle preferenze individuali, dai candidati siciliani, i quali possono contare su un bacino elettorale regionale ben tre volte superiore;
ATTESTATO che l'articolo 174 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea assegna all'Unione stessa il compito di "ridurre il divario tra i livelli di sviluppo delle varie regioni ed il ritardo delle regioni meno favorite o insulari" e che il Parlamento europeo ha riconosciuto che queste ultime non subiscono allo stesso modo gli svantaggi collegati al fattore insulare;
VALUTATO che gli indirizzi espressi in sede comunitaria verso l'obiettivo di una "Europa delle regioni" hanno rafforzato il riconoscimento delle autonomie regionali e locali, le quali concorrono con gli stati e con le istituzioni europee alla realizzazione del processo di integrazione;
RAMMENTATO che a tutela delle regioni insulari è stata adottata, il 1° febbraio 1995, a Strasburgo, una convenzione-quadro per la protezione delle minoranze nazionali, successivamente ratificata ai sensi della legge 28 agosto 1997, n. 302, e della legge 15 dicembre 1999, n. 482, quest'ultima recante norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche;
ACCLARATO che ai sardi sono stati riconosciuti sia l'autonomia speciale che lo status di minoranza linguistica ai sensi dell'articolo 6 della Costituzione;
DATO ATTO che il mancato scorporo della Sardegna dalla circoscrizione insulare e la conseguente, sostanziale impossibilità per i sardi di eleggere propri rappresentanti al Parlamento europeo determinerà un ulteriore allontanamento dei cittadini dalle istituzioni, aggravando la costante crescita del fenomeno dell'astensione elettorale che si va verificando da diversi anni e che ha ormai raggiunto un livello tale da far temere per il mantenimento della coesione sociale e per la legittimazione democratica delle stesse istituzioni,
impegna il Presidente della Regione
1) a promuovere con la massima urgenza e comunque in tempo utile affinché le necessarie modifiche legislative producano effetto sin dalla tornata elettorale di cui alla premessa, un incontro con i parlamentari sardi affinché si attivino in sede legislativa, di concerto con i rispettivi gruppi di appartenenza, per modificare la composizione delle circoscrizioni per le elezioni europee in maniera tale da consentire la costituzione di una circoscrizione autonoma della Sardegna;
2) qualora il punto precedente non dovesse produrre il risultato atteso, ad attivarsi presso i parlamentari sardi affinché esprimano voto contrario al disegno di legge recante norme per l'elezione del Parlamento, attualmente in esame.
Cagliari, 21 marzo 2014