CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XV LEGISLATURA
INTERPELLANZA N. 210/C-2
INTERPELLANZA UNALI - CHERCHI Augusto - CONGIU - MANCA Pier Mario, sull'indizione dell'avviso esplorativo per l'acquisizione di manifestazioni di interesse a partecipare alla procedura informale per l'affidamento del servizio di somministrazione di lavoro a tempo determinato, determinazione n. 2457/ARL del 31 dicembre 2015 del direttore dell'Agenzia regionale per il lavoro.
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I sottoscritti,
premesso che con determinazione del Direttore n. 2457/ARL
del 31 dicembre 2015, si è disposto di procedere all'affidamento del
servizio di somministrazione di personale a tempo determinato presso
l'Agenzia regionale per il lavoro della Regione autonoma della
Sardegna, mediante procedura informale, indetta nel rispetto dei
principi di economicità, efficacia, imparzialità, parità di
trattamento, trasparenza e proporzionalità, con invito di almeno
cinque operatori economici, ai sensi della legge regionale 7 agosto
2007, n. 5, articolo 3, e del decreto legislativo 12 aprile 2006, n.
163, e successive modifiche e integrazioni, articoli 20 e 27,
tabella II B, categoria 22 (Servizio di collocamento e riferimento
personale, numero di riferimento personale CPC 872, numero di
riferimento CPV 79620000-6;
rilevato che:
- la procedura è finalizzata all'individuazione di un'agenzia per il
lavoro, in possesso di regolare autorizzazione rilasciata dal
Ministero del lavoro e delle politiche sociali, cui affidare il
servizio di somministrazione di lavoro temporaneo che consiste
nell'attività di ricerca, selezione, formazione e sostituzione di
personale da somministrare, al fine di garantire effettiva
prestazione lavorativa;
- la somministrazione di lavoro temporanea si riferisce a n. 14
figure professionali indicate in:
- categoria "C 1" - istruttore amministrativo/tecnico con
inquadramenti, riferiti al vigente contratto collettivo regionale di
lavoro per il personale dipendente dell'Amministrazione regionale e
degli enti strumentali della Regione autonoma della Sardegna, da
impiegare con contratti di lavoro a tempo determinato, pieno
parziale, presso l'Agenzia regionale per il lavoro della Regione
autonoma della Sardegna, secondo le esigenze dell'Amministrazione;
- categoria "D 1" - funzionario amministrativo/tecnico con
inquadramenti, riferiti al vigente contratto collettivo regionale di
lavoro per il personale dipendente dell'Amministrazione regionale e
degli enti strumentali della Regione autonoma della Sardegna, da
impiegare con contratti di lavoro a tempo determinato, pieno
parziale, presso l'Agenzia regionale per il lavoro della Regione
autonoma della Sardegna, secondo le esigenze dell'Amministrazione;
considerato che:
- con deliberazione n. 20/4 del 29 aprile 2015 "Misure urgenti in
materia di disciplina dei servizi e delle politiche per il lavoro.
Modifiche alla legge regionale 5 dicembre 2005, n. 20 (Norme in
materia di promozione dell'occupazione, sicurezza e qualità del
lavoro. Disciplina dei servizi e delle politiche per il lavoro.
Abrogazione della legge regionale 14 luglio 2003, n. 9, in materia
di lavoro e servizi all'impiego)", è stato approvato un disegno di
legge che, all'articolo 11, prevede "Inserimento dell'articolo 14
bis nella legge regionale n. 20 del 2005";
- l'articolo 14 bis "Personale dei Centri dei servizi per il lavoro"
dispone che, alla lettera b), all'Agenzia regionale per il lavoro
venga ricompreso il personale di ruolo delle province effettivamente
impiegato, in via esclusiva, nel sistema dei servizi delle politiche
attive del lavoro, prevedendo una dotazione organica dell'Agenzia
quantificata in 800 unità;
- con deliberazione n. 62/10 del 9 dicembre 2015 viene approvata la
nuova dotazione organica dell'Agenzia regionale per il lavoro
fissata in numero di 480 unità e si istituiscono 4 strutture
organizzative di secondo livello;
- complessivamente tale personale risulta, comunque, operante nel
sistema dei servizi per il lavoro regionale e che deve essere
impiegato a tale scopo,
chiedono di interpellare il Presidente della Regione e l'Assessore
regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e
sicurezza sociale per sapere:
1) se sia stata effettuata una puntuale verifica sulle 800
professionalità a disposizione del sistema dei servizi regionale,
per la realizzazione dei nuovi progetti previsti nella succitata
determinazione;
2) se non appaia opportuno l'impiego dei lavoratori di ruolo delle
province e dei lavoratori precari attualmente operanti presso i CSL
e CESIL che possiedono adeguate professionalità, prima di ricorrere
a professionalità esterne con inadeguate forme di selezione.
Cagliari, 24 febbraio 2016