CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XV LEGISLATURA

INTERPELLANZA N. 126/A

INTERPELLANZA DESINI - BUSIA ai sensi dell'articolo 108, comma 5, del regolamento per conoscere i motivi che hanno giustificato la nomina di un nuovo commissario straordinario nella gestione dell'Ipab Fondazione San Giovanni Battista di Ploaghe.

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I sottoscritti,

premesso che:
- la Fondazione San Giovanni Battista è un'istituzione pubblica di assistenza e beneficienza (Ipab), con sede a Ploaghe, convenzionata con il Sistema sanitario nazionale che fornisce una pluralità di servizi in diverse aree di intervento (riabilitazione, residenza sanitaria assistenziale, comunità terapeutica psichiatrica e casa protetta);
- con legge regionale 15 marzo 2012, n. 6 (legge finanziaria 2012), è stata autorizzata la spesa di 25 milioni di euro a favore dell'Ipab Fondazione San Giovanni Battista di Ploaghe per il risanamento dei debiti relativi al personale e per la successiva trasformazione in ASP San Giovanni Battista di Ploaghe;
- con interrogazione n. 95/A, gli odierni interpellanti hanno richiesto all'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale informazioni precise in merito all'utilizzo, da parte dell'ente, dell'importo di 25 milioni, trasferito nel corso dell'esercizio finanziario 2012, in merito all'attuale situazione finanziaria dell'ente, con particolare riferimento all'estinzione totale dei debiti pregressi e in merito alla mancata trasformazione in ASP dell'Ipab Fondazione San Giovanni Battista di Ploaghe;
- con nota n. 2489 del 17 ottobre 2014, n. 2489, pervenuta agli interessati con pec del 29 ottobre, il direttore generale dell'Assessorato dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale ha dato conto della destinazione delle somme trasferite dalla Regione e delle ragioni che non hanno consentito la trasformazione in ASP;

preso atto che:
- il commissario straordinario nominato dall'attuale Giunta, rag. Foddai, ha presentato una prima relazione sulla situazione economico-finanziaria e strutturale dell'ente, delle relazioni integrative e, in data 7 gennaio 2015, una relazione conclusiva;
- dall'analisi della relazione conclusiva emerge, in particolare e nonostante l'ingente finanziamento regionale, una situazione economico patrimoniale grave (perdita presumibile di euro 1.620.000 al 31 dicembre 2014, perdita complessiva bilancio 2013 di euro 2.586.969,63), una struttura dell'organico superiore a quella prevista dagli standard necessari per l'accreditamento delle struttura, una l'esigenza di razionalizzazione della struttura per il raggiungimento dell'equilibrio della gestione;

rilevato:
- che, come segnalato anche dal commissario straordinario, l'equilibrio gestionale dipende, in particolare, dalla capacità gestoria di condurre le attività della Fondazione, dalla necessità di migliorare gli aspetti manageriali nelle funzioni più elevate e dalla necessità di porre fine alla prolungata situazione di commissariamento, non funzionale ad un virtuoso sviluppo delle linee strategiche e gestionali aziendali;
- la perdurante necessità di promuovere la trasformazione della Fondazione in ASP;

preso atto che, con deliberazione n. 16/15 del 14 aprile 2015, la Giunta regionale ha proceduto alla nomina di un nuovo commissario straordinario;

ritenuto che:
- tale scelta non appare coerente con le indicazioni segnalate nella relazione conclusiva presentata dal precedente commissario straordinario;
- è opportuno conoscere le ragioni che hanno portato la Giunta alla nomina dell'ennesimo commissario straordinario e, in particolare, se lo stesso abbia le competenze necessarie per risolvere la crisi della fondazione e consentire la necessaria trasformazione in ASP;
- appare opportuno investire della questione l'intero Consiglio regionale,

chiedono di interpellare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale per conoscere i motivi che hanno giustificato la nomina di un nuovo commissario straordinario nella gestione dell'Ipab Fondazione San Giovanni Battista di Ploaghe.

Cagliari, 22 aprile 2015