CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XV LEGISLATURA
INTERPELLANZA N. 106/C-2
INTERPELLANZA CHERCHI Augusto sui fabbisogni formativi "Garanzia giovani" in Planargia.
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Il sottoscritto,
considerato che:
- da qualche mese ha avuto inizio in Sardegna il programma "Garanzia
giovani" promosso dall'Unione europea con raccomandazione del 22
aprile 2013 e recepito in Italia con decreto legge n. 76 del 2013
convertito, con modificazioni, nella legge n. 99 del 2013 con Piano
di attuazione della "Garanzia giovani" che prevede interventi
rivolti ai giovani che non lavorano e non frequentano alcun corso di
istruzione o formazione nella fascia di età tra i 15 e i 29 anni;
- l'Assessorato regionale del lavoro, formazione professionale,
cooperazione e sicurezza sociale, con determina del direttore
generale del 17 luglio 2014, ha approvato il Piano di attuazione
regionale (PAR) attraverso le schede 2a e 2b;
visto che:
- in Provincia di Oristano per quanto riguarda la scheda 2a, sono
proposti 48 corsi professionali dislocati nei Comuni di: Oristano,
Santa Giusta, Ghilarza, Arborea, Tramatza, Terralba, Baressa,
Marrubiu, Paulilatino e che i corsi riferiti alla scheda 2b,
risultano essere 19 dislocati tra Oristano e Santa Giusta;
- è facile notare che gli sforzi fatti per la formazione dei giovani
nella Provincia di Oristano riguardano il capoluogo di provincia e i
comuni limitrofi e viciniori;
appurato che:
- il Piano di attuazione regionale individua i potenziali
beneficiari dell'intervento "Garanzia giovani" (15-29 anni) per il
CSL di Cuglieri (compresa la Sezione decentrata del lavoro di Bosa)
in circa in 1.500 unità; si può quindi desumere sulla base del
numero dei residenti nei vari comuni di appartenenza ricadenti nella
competenza della sezione decentrata del lavoro di Bosa (Bosa, Suni,
Tinnura, Flussio, Sagama, Magomadas, Montresta, Modolo) che circa
800 siano i potenziali fruitori della "Garanzia giovani";
- è evidente che la dislocazione dei corsi rende, di fatto, molto
difficile la partecipazione per i disoccupati dei comuni della
Planargia ad una delle misure più importanti messe in campo dalla
Regione; la difficoltà dei collegamenti (scarsità di frequenza dei
mezzi pubblici e tempi di percorrenza superiori a 2 ore a tratta)
rende di fatto problematici gli spostamenti da Bosa e dintorni e
viceversa degli eventuali fruitori dei corsi suddetti; in
particolare, per i giovani di Montresta, non essendovi nessun
collegamento con Oristano, risulta impossibile andare e tornare a
Oristano in giornata; se aggiungiamo poi, che alcuni dei corsi
vengono svolti di pomeriggio, si capisce ancor meglio la difficoltà
nel raggiungere le sedi dei corsi,
chiede di interpellare l'Assessore regionale del lavoro, formazione
professionale, cooperazione e sicurezza sociale affinché:
1) venga presa in seria considerazione una più adeguata dislocazione
territoriale delle opportunità formative del progetto "Garanzia
giovani" al fine di garantire a tutti le stesse opportunità
formative, altrimenti, la garanzia riguarderebbe solo i giovani di
una parte della provincia, lasciando un'altra parte senza garanzia;
2) si utilizzino allo scopo i locali del Centro regionale di
formazione professionale di Bosa, già accreditati, così da
accentrare gli aventi diritto della Planargia e del Montiferru ai
corsi per l'inserimento e reinserimento lavorativo, in tale
struttura.
Cagliari, 11 febbraio 2015