CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XV LEGISLATURA

PROPOSTA DI LEGGE N. 523

presentata presentata dai Consiglieri regionali
DEDONI - COSSA - CRISPONI

il 15 giugno 2018

Interventi per favorire l'insediamento in Sardegna di attività finanziarie ed assicurative e di intermediazione monetaria

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RELAZIONE DEL PROPONENTE

In questi anni è in atto un processo di trasformazione digitale che contribuirà non solo a cambiare il mercato, ma anche a plasmare nuovi modelli di consumo. Difficile immaginare, infatti, un futuro in cui aziende o imprese possano fare a meno di innovare nel campo della tecnologia e di aspetti fondamentali come social, mobile, cloud-computing, business analytics, che comportano un ridimensionamento nell'organizzazione strutturale ma spesso una crescita economica dell'attività.

Il rapporto Assintel sulla spesa effettuata nel 2015 dalle aziende per lo sviluppo e l'innovazione digitale rileva come il budget in questo campo cresca soprattutto per quanto riguarda gli ultimi progetti di innovazione: la crescita registrata nelle medie e grandi imprese (i cosiddetti big spender) è pari al +3 per cento ed in particolare da parte di banche (+3,7), assicurazioni (+3,4 per cento), utility (4,3 per cento) e TLC (+3,5 per cento).

Tutte queste imprese gestiscono importanti flussi economici e sicuramente non compromettono l'ambiente circostante, anzi i dipendenti delle stesse potrebbero essere i giusti fruitori delle bellezze naturalistiche e della ricchezza culturale della Sardegna. Per questi motivi la presente proposta di legge intende promuovere la nostra isola e le sue peculiarità attraverso l'incentivazione del trasferimento delle sedi legali delle imprese a basso impatto ambientale, quali quelle facenti capo ad attività finanziarie ed assicurative e di intermediazione monetaria (ad esempio banche, casse di risparmio, attività di concessione di crediti).

La Sardegna intera avrebbe di che beneficiare se queste grandi società pagassero le imposte in Sardegna e, nel contempo, i lavoratori da esse impiegati potessero fare da "promoter'' della nostra Isola, ammirando le sue bellezze e facendosi portavoce della sua ricchezza culturale e paesaggistica.
Tutto ciò comporta un importante impegno finanziario iniziale da parte della Regione, che dovrebbe predisporre un piano di investimenti nel settore delle infrastrutture materiali ed immateriali, ma verrebbe ampiamente ripagato dagli introiti in materia di imposte e sicuramente potrebbe essere utile mitigare gli attuali gap infrastrutturali con cui i sardi sono costretti a confrontarsi, come ad esempio nel settore trasporti.

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TESTO DEL PROPONENTE

 

Art. 1
Finalità

1. La Regione promuove l'insediamento sul proprio territorio di imprese ecosostenibili ed a basso impatto ambientale del settore delle attività finanziarie ed assicurative e della intermediazione monetaria, attraverso l'implementazione del sistema dei trasporti da e per la Sardegna, il miglioramento della viabilità interna e la realizzazione di infrastrutture delle telecomunicazioni.

 

Art. 2
Compiti della Regione

1. Entro sessanta giorni dall'approvazione della presente legge, la Giunta regionale, con propria deliberazione e previo parere della competente Commissione consiliare da esprimersi entro quindici giorni, approva un programma di opere pubbliche ed infrastrutturali che possano rendere appetibile ad istituti bancari, società assicurative e di intermediazione finanziaria trasferire in Sardegna la propria sede legale.

 

Art. 3
Norma finanziaria

1. Agli oneri derivanti dall'applicazione della presente legge, quantificati in euro 10.000.000 annui per gli anni 2018, 2019 e 2020 si fa fronte con le risorse del Fondo sviluppo e coesione (FSC) 2014-2020, già stanziate nel bilancio pluriennale 2018-2020 nei capitoli seguenti:

cap. SC07.0045
2018 euro 1.500.000
2019 euro 1.500.000
2020 euro 3.500.000

cap. SC08.7172
2018 euro 2.500.000
2019 euro 2.500.000
2020 euro 2.500.000

cap. SC07.0044
2018 euro 2.000.000
2019 euro 2.000.000
2020 euro -

cap. SC08.7094
2018 euro 500.000
2019 euro 500.000
2020 euro 500.000

cap. SC08.7057
2018 euro 500.000
2019 euro 500.000
2020 euro 500.000

cap. SC08.7192
2018 euro 2.000.000
2019 euro 2.000.000
2020 euro 2.000.000

 

Art. 4
Entrata in vigore

1. La presente legge entra in vigore nel giorno della sua pubblicazione nel Bollettino ufficiale della Regione autonoma della Sardegna (BURAS).