CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XV LEGISLATURA

PROPOSTA DI LEGGE N. 474

presentata presentata dai Consiglieri regionali
DERIU - MANCA Gavino - TENDAS - DEMONTIS - SABATINI - MELONI - COCCO Pietro - COLLU - MORICONI - PISCEDDA - COMANDINI - COZZOLINO - SOLINAS Antonio - PINNA Rossella - FORMA - CHERCHI - COCCO Daniele Secondo - AGUS - PERRA - CONGIU - DESINI - GAIA - UNALI - ZEDDA Paolo Flavio - BUSIA - ZANCHETTA

il 12 gennaio 2018

Abrogazione dell'articolo 24 della legge regionale n. 37 del 14 settembre 1987
recante "Norme per l'attuazione del diritto allo studio nelle università della Sardegna"

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RELAZIONE DEL PROPONENTE

La presente proposta di legge abroga l'articolo 24, rubricato "Divieto di cumulo", della legge regionale 14 settembre 1987, n. 37, recante "Norme per l'attuazione del diritto allo studio nelle Università della Sardegna".

L'abrogazione proposta si rende necessaria alla luce della discriminazione che si viene a creare tra studenti con alto reddito e studenti con basso reddito, nel concorso per l'accesso ad altri contributi di natura pecuniaria, come per esempio le borse di merito. Infatti ad oggi, qualora uno studente privo di mezzi, beneficiario di borsa di studio, a cui si accede tramite criteri di reddito e merito, concorra e vinca una borsa di merito in cui non vi è alcun sbarramento legato alla condizione reddituale, è chiamato a scegliere quale dei due contributi mantenere, non potendoli cumulare.

Occorre sottolineare come la borsa di studio destinata ai "capaci e meritevoli ma privi di mezzi", come sancito dalla nostra Costituzione e dalle leggi, è indispensabile per poter fare in modo che tutti possano partire dalle medesime condizioni, garantendo a chi non ha i mezzi economico-finanziari di poter accedere ai più alti gradi della formazione tramite il contributo economico assegnato dallo Stato e dalle regioni.

L'accesso ad altri contributi, che peraltro non prevedono criteri reddituali, deve di conseguenza essere permesso a tutti gli studenti, premiando coloro che, per merito, risultano migliori.

Con questa proposta di legge si permette a tutti gli studenti di poter accedere ad ogni borsa di studio, data sulla base del merito accademico, senza distinzioni.