CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XV LEGISLATURA

PROPOSTA DI LEGGE N. 294

presentata dalla Consigliera regionale
FORMA

il 14 dicembre 2015

Disposizioni per il salvataggio del cineteatro Costantino di Macomer

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RELAZIONE DEI PROPONENTI

Il cineteatro Costantino di Macomer rappresenta un tassello importante della storia socio-culturale della cittadina del Marghine e dell'intero territorio. Lo storico cineteatro, avviato negli anni trenta da Costantino Barria, ha consentito di ospitare grandi momenti di cultura con varie rassegne cinematografiche, teatrali, musicali, come pure grandi momenti di dibattito culturale e politico.

Per tanti anni il "Cinema Costantino" è stato indicato tra i migliori 100 cinema d'Italia per la qualità della programmazione. Macomer e il palco del cineteatro Costantino sono stati una tappa obbligata per tanti artisti del circuito teatrale nazionale: Giorgio Albertazzi, Paola Gassman, Ugo Pagliai, Raf Vallone, tra i tanti a essersi qui esibiti.

Ma sono stati numerosi anche i momenti di dibattito culturale e politico. Le personalità più importanti della politica nazionale avevano in Macomer e nel cineteatro Costantino una tappa obbligata. Lo stesso Francesco Cossiga, eletto Presidente della Repubblica nel 1985, ha scelto il cineteatro Costantino per salutare e ringraziare i Sardi prima del suo insediamento.

La sua storia risulta intrecciata con la storia socio-economica del Marghine che ha conosciuto grandi momenti di lustro ma anche grandi momenti di difficoltà, fino all'attuale decadimento. Proprio nel contesto di attuale difficoltà economica della città di Macomer si inserisce il problema della paventata chiusura del cineteatro Costantino, dovuta all'insostenibilità della gestione e, particolarmente, all'incidenza dei tributi comunali che, tra Imu, Tasi e Tari, ammontano a circa euro 14.000 annui.

In tanti si sono mobilitati per caldeggiare il salvataggio di un presidio che è ormai considerato patrimonio culturale immateriale dell'intera comunità della Sardegna centrale. Sono stati organizzati iniziative e flash-mob di protesta e, fatto ancora più rilevante, si è arrivati a costituire un'associazione culturale denominata "Il Costantino", allo scopo di "valorizzare la cultura del territorio, contribuendo a mantenere attiva e operativa la struttura del cineteatro Costantino di Macomer".

L'Associazione "Il Costantino" non ha scopo di lucro e vede tra i suoi soci-fondatori alcuni rappresentanti di importanti associazioni culturali operanti nel territorio quali il "Coro folk e polifonico Melchiorre Murenu", la compagnia teatrale "I Barbariciridicoli" e l'Associazione "Tradizioni popolari".

Scopo della presente proposta di legge è quello di contribuire al salvataggio dello storico cineteatro Costantino di Macomer attraverso l'erogazione di un contributo annuo per le spese di funzionamento a favore dell'Associazione culturale "Il Costantino".

Il testo si compone di 2 articoli:
nel primo articolo si prevede, a decorrere dall'anno 2016, un contributo annuo di euro 10.000 da destinarsi all'associazione culturale "Il Costantino" quale partecipazione alle spese di funzionamento del cineteatro Costantino di Macomer; nel secondo si specifica l'entrata in vigore.

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TESTO DEL PROPONENTE

 

Art. 1
Contributi a favore
dell'Associazione culturale
"Il Costantino" di Macomer

1. A decorrere dall'anno 2016, una quota pari a euro 10.000 delle risorse di cui all'articolo 33, comma 11, lettera a), della legge regionale 9 marzo 2015, n. 5 (legge finanziaria 2015) è annualmente destinata a favore dell'Associazione culturale "Il Costantino" di Macomer, quale contributo per le spese di funzionamento (UPB S03.01.006).

 

Art. 2
Entrata in vigore

1. La presente legge entra in vigore il giorno della sua pubblicazione nel Bollettino ufficiale della Regione autonoma Sardegna (BURAS).