CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XV LEGISLATURAPROPOSTA DI LEGGE N. 194
presentata dai Consiglieri regionali
CHERCHI Oscar - PERU - PITTALIS - CAPPELLACCI - FASOLINO - LOCCI - RANDAZZO - TEDDE - TOCCO - TUNIS - ZEDDA Alessandrail 26 marzo 2015
Esenzione dal pagamento delle tasse automobilistiche dei veicoli e motoveicoli immatricolati in Sardegna per i quali siano decorsi venti anni dalla loro costruzione e rivestano particolare interesse storico e collezionistico
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RELAZIONE DEI PROPONENTI
La "legge di stabilità 2015", approvata in via definitiva dalla Camera dei Deputati il 23 dicembre 2014 (legge n. 190), ha eliminato l'esenzione dal bollo per i veicoli ventennali. In sostanza le vetture con un'età compresa tra 20 e 29 anni, che fino allo scorso 23 dicembre erano esentate, dovranno tornare a pagare il bollo per intero come i veicoli più recenti. Continueranno a non essere sottoposti al pagamento (o dovranno versare una cifra forfettaria di 25,82 euro in caso di mezzo circolante) solo i proprietari di automobili con almeno 30 anni di vita.
Le disposizioni contenute nella legge n. 190 del 2014 lasciano comunque la facoltà alle Regioni di mantenere in vita le agevolazioni previste dalla precedente disciplina coprendo il mancato gettito con risorse proprie. In alcune Regioni, Lombardia, Toscana e Liguria su tutte, sono state presentate delle proposte di legge volte a evitare la tassazione piena per i veicoli e motoveicoli storici per i quali non siano ancora trascorsi 30 anni dalla data di immatricolazione. L'approvazione, anche in Sardegna, di una legge che proroghi le agevolazioni per le auto e le moto ventennali si rende necessaria per evitare che l'aumento della tassazione su tali beni provochi una desertificazione del patrimonio automobilistico dovuto alla vendita dei veicoli in questione o addirittura alla loro demolizione. Tanto più che tali veicoli oltre a rappresentare la nostra cultura, in quanto sono la rappresentazione di tecnica industriale, design all'avanguardia e della qualità del cosiddetto "Made in Italy", danno vita ad un importante giro d'affari derivante dall'indotto relativo alla manutenzione, al commercio dei pezzi di ricambio e ai numerosi meeting e raduni che in primavera ed estate si tengono in tutta l'Isola.
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TESTO DEL PROPONENTE
Art. 1
Esenzione tasse automobilistiche per i veicoli e motoveicoli di interesse storico e collezionistico1. L'esenzione di cui al comma 1, dell'articolo 63 della 21 legge novembre 2000, n. 342 (Misure in materia fiscale) è estesa agli autoveicoli e motoveicoli immatricolati in Sardegna di particolare interesse storico e collezionistico per i quali il termine è ridotto a venti anni. Si considerano veicoli di particolare interesse storico e collezionistico:
a) i veicoli costruiti specificamente per le competizioni;
b) i veicoli costruiti a scopo di ricerca tecnica o estetica, anche in vista di partecipazione ad esposizioni o mostre;
c) i veicoli i quali, pur non appartenendo alle categorie di cui alle lettere a) e b), rivestano un particolare interesse storico o collezionistico in ragione del loro rilievo industriale, sportivo, estetico o di costume.2. I veicoli indicati al comma 2 sono individuati, con propria determinazione, dall'Automoto club storico italiano (ASI) e, per i motoveicoli, anche dalla Federazione motociclistica italiana (FMI). Tale determinazione è aggiornata annualmente.
Art. 2
Decorrenza1. L'esenzione dal pagamento delle tasse automobilistiche prevista dall'articolo 1 si applica a decorrere dal periodo d'imposta 2015.
Art. 3
Norma finanziaria1. I minori introiti derivanti dall'applicazione della presente legge sono valutati in euro 4.000.000 annui. Si provvede diminuendo la seguente voce del bilancio della Regione per gli anni 2015-2017:
UPB S08.01.004 - cap. SC 08.0045 (Fondo speciale per la riassegnazione dei residui perenti)
2015 euro 4.000.000
2016 euro 4.000.000
2017 euro 4.000.000
Art. 4
Entrata in vigore1. La presente legge entra in vigore nel giorno della sua pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione autonoma della Sardegna (BURAS).