Versione per la stampaCONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XV LEGISLATURAPROPOSTA DI LEGGE N. 106
presentata dal Consigliere regionale
FLORISl'11 settembre 2014
Proroga dei termini di cui alla legge regionale 23 ottobre 2009, n. 4, e successive modifiche ed integrazioni, e alla legge regionale 7 ottobre 2013, n. 28 (Piano casa)
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RELAZIONE DEI PROPONENTI
Anche in Sardegna uno dei settori trainanti dell'economia e dell'occupazione, nonostante le difficoltà periodiche dei mercati, è quello dell'edilizia, sia nel comparto abitativo sia in quello relativo alle attività produttive.
In attesa di una nuova organica legge urbanistica regionale, della quale si auspica una nuova adeguata formulazione per un confronto approfondito non solo nella sede politica, ma anche con tutti i soggetti portatori di interessi generali e diffusi, si ritiene opportuno prorogare ulteriormente i termini del "piano casa" come stimolo a questo settore economico attraverso il recupero e l'adeguamento del patrimonio edilizio esistente in Sardegna per renderlo compatibile con le nuove esigenze di vita delle famiglie e delle attività delle imprese, in funzione anche degli sviluppi tecnologici in atto.
Senza introdurre altre specifiche norme, ma aperto a qualsiasi contributo positivo, il proponente ritiene che si possa approvare la semplice proroga dei termini in scadenza nel prossimo mese di novembre.
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TESTO DEL PROPONENTE
Art. 1
Proroga e estensione dei termini1. I termini di cui all'articolo 1 della legge regionale 7 ottobre 2013, n. 28 (Proroga dei termini per la presentazione delle istanze per la realizzazione degli interventi di cui alla legge regionale n. 4 del 2009 e successive modifiche ed integrazioni), sono ulteriormente prorogati di ventiquattro mesi sia per la presentazione delle istanze sia per la comunicazione di fine lavori.
Art. 2
Entrata in vigore1. La presente legge entra in vigore il giorno della sua pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione autonoma della Sardegna (BURAS).