CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XV LEGISLATURADISEGNO DI LEGGE N. 62
presentato dalla Giunta regionale,
su proposta dell'Assessore regionale del turismo, artigianato e commercio, MORANDIil 20 giugno 2014
Proroga termini per la conclusione e la definitiva rendicontazione degli interventi
riguardanti le procedure a bando e a sportello 2009 di cui agli articoli 3 e 10 bis
della legge regionale 19 ottobre 1993, n. 51 (Provvidenze a favore dell'artigianato sardo, modifiche alla L.R. 31 maggio 1984, n. 26, alla L.R. 11 aprile 1985, n. 5, alla L.R. 4 giugno 1988, n. 11, alla L.R. 30 aprile 1991, n. 13 e abrogazione della legge regionale 21 luglio 1976, n. 40)***************
RELAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE
Con la legge regionale n. 18 del 26 luglio 2013, pubblicata sul BURAS n. 35, parte I e II, in data 1° agosto 2013, il Consiglio regionale ha approvato la proroga sino al 30 giugno 2014 degli interventi e delle relative rendicontazioni, di cui alla legge regionale 19 ottobre 1993, n. 51 (Provvidenze a favore dell'artigianato sardo, modifiche alla L.R. 31 maggio 1984, n. 26, alla L.R. 11 aprile 1985, n. 5, alla L.R. 4 giugno 1988, n. 11, alla L.R. 30 aprile 1991, n. 13 e abrogazione della L.R. 21 luglio 1976, n. 40).
La proroga rivolta alle imprese beneficiarie di contributi in conto interesse (articolo 3 della legge regionale n. 51 del 1993) e in conto capitale (articolo 10 bis della legge regionale n. 51 del 1993), concessi con i bandi espletati per le annualità 2006, 2007, 2008, 2009, ha consentito alle imprese di usufruire di un periodo più ampio, rispetto a quello inizialmente previsto di ventiquattro mesi prorogabile di ulteriori sei mesi, per il completamento dei progetti approvati. Tenuto conto del periodo di gravi oggettive difficoltà finanziarie in cui gli investimenti avrebbero dovuto essere realizzati, la proroga ha consentito di portare a termine numerosi progetti la cui regolare conclusione sarebbe stata messa a rischio rendendo così problematico il raggiungimento degli obiettivi prefissati di crescita economica complessiva.
Riguardo agli interventi relativi alle procedure a bando e a sportello 2009 è stata segnalata, anche dalle confederazioni artigiane, l'esigenza per diverse imprese di poter disporre di un ulteriore periodo per concludere gli investimenti. Ciò, talvolta per motivi di carattere burocratico esterni all'Amministrazione regionale ma, anche, per imprevisti ritardi nei lavori conseguenti agli straordinari eventi alluvionali che hanno colpito la Sardegna nel novembre del 2013. Va anche considerato che, in considerazione delle precedenti proroghe, la realizzazione degli interventi di cui all'annualità 2009 ha usufruito di un complessivo periodo a disposizione inferiore rispetto a quanto concesso per le precedenti annualità 2006, 2007 e 2008.
Sussistono, perciò, anche motivi equitativi che suggeriscono di differire il termine definitivo per la conclusione dei progetti e la rendicontazione degli stessi al 31 dicembre 2014.
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TESTO DEL PROPONENTE
Art. 1
Proroga di termini1. I termini per la conclusione e la definitiva rendicontazione, da parte delle imprese, degli interventi riguardanti le procedure a bando ed a sportello 2009, in applicazione degli articoli 3 e 10 bis della legge regionale 19 ottobre 1993, n. 51 (Provvidenze a favore dell'artigianato sardo, modifiche alla L.R. 31 maggio 1984, n. 26, alla L.R. 11 aprile 1985, n. 5, alla L.R. 4 giugno 1988, n. 11, alla L.R. 30 aprile 1991, n. 13 e abrogazione della L.R. 21 luglio 1976, n. 40), sono prorogati al 31 dicembre 2014.