CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XV LEGISLATURA
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Proposta di legge del consigliere regionale Mario Floris su “Proroga termini di cui alla L.R. n°4 del 23.09.2009 e successive modificazioni e L.R. 07.10.2013 n°28 – Piano casa”
Cagliari, 11 settembre 2014 - “Una proroga necessaria,
in primo luogo per motivi di necessità e urgenza considerato che la
legge in vigore scade a novembre, ma soprattutto per venire incontro
alle esigenze delle categorie produttive, delle piccole imprese e
dei cittadini in un momento di grande difficoltà per la nostra
economia”.
Lo ha dichiarato il consigliere regionale del gruppo “Sardegna” on.
Mario Floris che ha presentato una proposta di legge, composta da un
solo articolo, per prorogare di altri 24 mesi il Piano casa, sia per
la presentazione delle istanze che per la comunicazione di fine
lavori.
“La proposta – ha sottolineato l’on. Floris – ha lo scopo di ridare
fiato ad un settore come l’edilizia che a causa della crisi ha
perduto migliaia di posti di lavoro con moltissime imprese, spesso
piccole e piccolissime, scomparse dal mercato. Intervenire su questo
comparto significa inoltre lavorare concretamente per il recupero
del nostro patrimonio immobiliare attraverso procedure semplici,
migliorare la qualità e l’efficienza energetica delle costruzioni
con un notevole risparmio per le famiglie, stimolare il sistema
creditizio a sostenere gli investimenti privati.”
In prospettiva – ha continuato l’on. Floris – “è auspicabile poi la
rapida approvazione da parte del Consiglio regionale della nuova
legge urbanistica superando le tante norme di settore, compresa
quella che porta il mio nome ormai vecchia di oltre 30 anni, che si
sono sovrapposte nel tempo. La Sardegna è profondamente cambiata dal
punto di vista urbanistico, ci sono nuove tecniche costruttive, c’è
una diversa consapevolezza dell’importanza di recuperare il
patrimonio esistente secondo una nuova sintesi fra tradizione e
sviluppo delle tecnologie. Per la nostra Regione, anche in materia
urbanistica, è arrivato il momento di dare una cornice normativa
nuova e moderna ai grandi cambiamenti della società.”
(Af)