CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XV LEGISLATURA
***************
Audizione dell’assessore dei Lavori Pubblici Paolo Maninchedda in Quarta commissione (Governo del territorio) su P/11 – Autorizzazione di spese per la progettazione ed attuazione di interventi urgenti per la mitigazione del rischio idrogeologico; problematiche inerenti azienda Area
Cagliari, 5 agosto 2014 - “Gli interventi urgenti per
la prevenzione del rischio idrogeologico sono stati pianificati
secondo due criteri principali: l’individuazione dei siti più
pericolosi e la vicinanza di tali siti ai centri abitati”.
Lo ha dichiarato l’assessore dei Lavori Pubblici Paolo Maninchedda
riferendo alla Quarta Commissione (Governo del territorio),
presieduta da Antonio Solinas (Pd) i contenuti di un piano di
intervento di circa 40 milioni di euro previsto dalle leggi
regionali N°7 e 9 di quest’anno.
Per quanto riguarda l’individuazione dei punti pericolosi, ha
spiegato Maninchedda, “si tratta di una scelta squisitamente
tecnica, che tende ad eliminare l’accumulo di fango e detriti dagli
alvei dei fiumi, le aree più sensibili del territorio in occasione
di ondate di piena.” Altre risorse, provenienti da un accordo quadro
col Ministero dell’Ambiente, sono destinate alle zone più colpite
dalle recenti alluvioni: “5 milioni ad Olbia – ha aggiunto
Maninchedda, 3 milioni a Bitti dove i canali minacciano alcuni
edifici del centro abitato, la Romangia di Sorso –Sennori
recentemente colpita da una bomba d’acqua, il lungomare di Alghero,
i territori di Lula e Palmas Arborea e la Barbagia di Seulo dove era
particolarmente urgente intervenire per evitare l’isolamento di
alcuni centri abitati. Sono fondi chiaramente insufficienti rispetto
alle necessità, con i quali però sarà possibile realizzare opere
utili.”
Infine, ha continuato l’assessore, “altri 11milioni e 750 mila euro
saranno disponibili a breve con un bando destinato ai Comuni ed
anche in questo caso si cercherà di concentrare le risorse verso i
centri più colpiti dalle alluvioni”.
Al termine della relazione dell’assessore Maninchedda hanno preso la
parola i consiglieri Giuseppe Meloni del Pd, Giuseppe Fasolino e
Antonello Peru di Forza Italia ed Ignazio Tatti dell’Udc. Tutti, con
accenti diversi, hanno rilanciato le forti preoccupazioni delle
amministrazioni e delle comunità locali sollecitando interventi
rapidi e mirati.
In relazione alle recenti problematiche che hanno interessato
l’azienda Area, di cui a luglio la Giunta regionale ha avviato la
procedura di sostituzione del Consiglio di amministrazione,
l’assessore Maninchedda ha ribadito che, a suo giudizio, sussistono
le condizioni di “disordine amministrativo e difficoltà di azione”
previste dalla legge per attivare tutti gli strumenti obbligatori
del “controllo analogo” assegnati alla Regione.
Maninchedda, in particolare, si è riferito ai “ritardi strutturali
nell’approvazione dei consuntivi dal 2011 in poi ed alle perdite di
esercizio del 2012.”
Su questa parte dell’audizione sono intervenuti i consiglieri
Fasolino, Rndazzo e Peru di Forza Italia, Comandini del Pd ed il
Presidente della Commissione Antonio Solinas.
(Af)