CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XV LEGISLATURA
***************
Commissione Agricoltura: audizione delle Associazioni venatorie sulla biodiversità e sulla legge regionale 23/98
Cagliari, 16 luglio 2014 - La commissione Agricoltura,
presieduta dall’on. Luigi Lotto (Pd) ha sentito in audizione i
rappresentanti delle associazioni venatorie della Sardegna, sia
nell’ambito dell’iter della nuova legge sulla biodiversità che per
quanto riguarda la normativa di settore, la legge 23/98.
Tutte le associazioni, sia pure con accenti diversi, hanno
sottolineato la necessità di un quadro normativo completamente nuovo
che superi l’esperienza, a loro giudizio negativa, della legge 23, e
valorizzi il ruolo dei cacciatori come soggetti che presidiano e
difendono il territorio.
Il presidente dell’Unione cacciatori Sardegna Bonifacio Cuccu ha
lamentato, in particolare, la scarsa attenzione delle istituzioni
nei confronti della categoria. “Non siamo ascoltati, ma non si può
fare una legge sulla caccia senza i cacciatori. Chiediamo solo
regole precise e criteri trasparenti sulle scelte; possiamo fare
molto di più per il territorio e vogliamo dare il nostro contributo,
anche nella prevenzione contro gli incendi.”
Per il presidente di Federcaccia Franco Sciarra la categoria ha
buone ragioni per essere insoddisfatta. “La legge 23 è rimasta
sostanzialmente inapplicata e sono passati vent’anni – ha sostenuto
– ed ora bisogna assolutamente intervenire perché, senza un piano
faunistico e senza la definizione degli ambiti non si può parlare di
caccia, argomento sul quale da sempre abbiamo molto da dire e da
proporre.”
Alessandro Lisini, presidente della Libera associazione sarda
caccia, ha messo l’accento “sulle tante forzature che hanno cercato
di rattoppare, volta per volta, una legge sbagliata e inapplicabile
come la 23, e sui ritardi nella predisposizione di una nuova
normativa di cui vorremmo conoscere l’impianto generale per poi dare
il nostro contributo su temi specifici.”
Secondo Marco Efisio Pisanu, di Caccia pesca e ambiente, “per fare
una buona legge, e c’è n’è molto bisogno in Sardegna, occorre anche
tenere conto delle esperienze di altre realtà, degli errori e delle
cose che hanno funzionato. Noi vogliamo scriverla assieme alla
Regione, siamo convinti che la caccia non sia un problema ma una
risorsa della Sardegna, che fra l’altro può fare da traino ad un
settore strategico per lo sviluppo dell’Isola come il turismo.”
Il presidente della commissione on. Luigi Lotto, dopo aver
ringraziato le associazioni venatorie per il loro contributo, ha
assicurato l’attenzione della commissione sul problema della caccia,
“che verrà affrontato subito dopo la pausa estiva con tutti gli
approfondimenti che la complessità della questione richiede e
l’ascolto di tutte le parti interessate.”
(Af)