CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XV LEGISLATURA
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Sanità. Dopo il via libera al T.U. sulla fetopatia alcolica, il Pd presenta altre tre proposte di legge su Alzheimer, endometriosi e disturbi dell’apprendimento
Cagliari, 17 giugno 2014 - Dopo il via libera del
Consiglio regionale al Testo Unico sulla fetopatia alcolica,
approvato all’unanimità dall’Aula lo scorso 11 giugno, il Partito
democratico ha depositato altre tre proposte di legge (primo
firmatario Lorenzo Cozzolino) su patologie di particolare rilevanza
sociale come l’alzheimer, l’endometriosi e i disturbi specifici
dell’apprendimento.
“Si tratta di interventi che puntano a colmare vuoti legislativi o
ad aggiornare leggi già in vigore – ha detto il capogruppo del Pd
Pietro Cocco – l’obiettivo è mettersi in linea con le altre regioni
italiane e fornire efficaci strumenti di azione alle strutture
socio-sanitarie”.
La prima proposta – ha spiegato Lorenzo Cozzolino – riconosce
l’endometriosi come malattia sociale ed individua tutti gli
interventi per la prevenzione, la diffusione della conoscenza, lo
studio e l’assistenza. L’iniziativa del Pd prevede la creazione di
un Registro regionale dell’endometriosi, patologia responsabile del
40% dei casi di infertilità femminile.
La seconda punta alla riorganizzazione delle Unità di valutazione
dell’Alzheimer e all’istituzione della rete regionale di
riabilitazione cognitiva. “In Sardegna – ha spiegato Cozzolino – su
15.000 casi accertati di demenza senile, due terzi sono causati dal
morbo di Alzheimer. “La nostra iniziativa punta, senza stravolgere
l’esistente, ad un intervento integrato nei territori in modo da
assistere il malato e la sua famiglia coinvolgendo anche le
associazioni di volontariato. Obiettivo della legge è il
potenziamento dei centri diurni e dei nuclei Alzheimer in modo da
garantire diagnosi precoci, cure e attività riabilitative”.
La terza proposta, infine, è rivolta alle persone con disturbi
specifici dell'apprendimento. “I bambini affetti da dislessia – ha
sottolineato Cozzolino – rimangono spesso senza assistenza perché il
disturbo non viene riconosciuto. Il nostro obiettivo mira ad
un’individuazione precoce della patologia e ad interventi di
sostegno in campo sociale, sanitario, scolastico e professionale per
i soggetti interessati”.
Le proposte di legge, già assegnate alla Sesta Commissione del
Consiglio regionale saranno prese in esame nelle prossime settimane.
“Come già avvenuto per la norma sulla fetopatia alcolica – ha detto
il presidente dell’organismo consiliare Raimondo Perra – i
provvedimenti saranno approvati in tempi rapidi per poi essere
sottoposti all’attenzione dell’Aula”. (Psp)