CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
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Nota stampa
della seduta n. 454 del 15 gennaio 2014
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Approvata la manovra finanziaria e due ordini del giorno. Al consigliere Sisinnio Piras subentra il supplente Nicola Cau.
Cagliari, 15 gennaio 2014 – I lavori si sono aperti sotto la Presidenza della Presidente del Consiglio Claudia Lombardo. In apertura si è provveduto, vista la sospensione del consigliere Sisinnio Piras, a nominare un supplente. Dopo una breve pausa, per permettere alla giunta delle elezioni di riunirsi, ha prestato giuramento il consigliere supplente Nicola Cau. In poco più di due ore l’Aula ha dato il via libera alla legge Finanziaria 2014 (Presenti 54, votanti 52, sì 37, no 15, 2 astenuti), al Bilancio (Presenti 54, votanti 51, sì 36, no 15, 3 astenuti) e al Bilancio interno del Consiglio (Presenti 55, votanti 55, sì 54). Durante la discussione della Legge finanziaria sono intervenuti, anche più volte, l’on. G.V. Sanna (Pd)e l’on. Cuccureddu (misto) che hanno chiesto di far riammettere gli emendamenti sul personale dichiarati inammissibili dalla Presidenza. La Presidente Lombardo ha ribadito che anche se c’era l’accordo dei capigruppo bisognava rispettare le leggi del Consiglio. L’on. Agus (Pd), l’on. Giacomo Sanna (Psd’az), l’assessore Zedda che ha proposto un emendamento orale all’articolo quattro in materia di consorzi industriali (8 milioni). L’on. Pisano (Riformatori), l’on. Campus (Sardegna E’ già domani), l’on. Cuccu (Pd), l’on. Antonio Solinas (Pd), l’on. Steri (udc) che ha chiesto il voto elettronico palese sull’ emendamento 11, l’on. Rovelli. Sono stati approvati gli emendamenti 2 , 19, 15 (solo per il 28 ter), 16, 23, 18, 20, 21, 5 e tutte le tabelle. Approvati anche il Quadro generale riassuntivo delle entrate, lo Stato di previsione delle entrate, lo Stato di previsione entrate 2014, lo stato di previsione della spesa 2014 e 2015, tutte le strategie, lo Stato di previsione della spesa 2016 e le relative strategie, le spese obbligatorie. Approvati anche due ordini del giorno. Il primo (Pittalis e più), “Sulle armi chimiche siriane. Pericoli per la salute dei sardi e per l’ecosistema dell’Isola”, impegna il Presidente della Regione a svolgere tutti gli opportuni e doverosi interventi presso il Presidente del consiglio dei ministri Letta, presso il ministro degli affari esteri, il ministro della difesa perché vengano acquisite ufficialmente tutte le informazioni relative a tale progetto di smaltimento delle armi chimiche siriane e perchè venga intrapresa ogni iniziativa atta a scongiurare il periodo che lo stesso materiale bellico transiti o venga stoccato nei porti sardi. L’ordine del giorno è stato illustrato dall’on. Rovelli che ha detto che le oltre 1300 tonnellate di armi chimiche saranno portate con ogni probabilità sull’isola di Santo Stefano che potrebbe essere designata come isola di stoccaggio. Sull’ordine del giorno sono intervenuti a favore: l’on. Zuncheddu (Sel – Sardigna libera) , l’on. Stocchino, l’on. Franco Meloni (Riformatori sardi), l’on. Cocco (Sel – Sardigna Libera), l’on. Pittalis (Forza Italia Sardegna), l’on. Giacomo Sanna (Psd’az), l’on. Steri che ha ringraziato la Presidente Lombardo per questi cinque anni di lavoro in Consiglio regionale. Ha risposto la Presidente ringraziando a sua volta l’intero Consiglio e ricordando i tagli effettuati alle spese di oltre 26 milioni di euro.
Anche l’ordine del giorno n. 2 (Fois e terza commissione) è stato approvato. Questo ordine del giorno impegna la giunta e l’assessore alla Pubblica Istruzione a disporre all’università degli studi di Sassari di riservare una quota annua non inferiore a 300.000 per il funzionamento della propria facoltà di architettura con sede ad Alghero.
Dopo l’approvazione l’on. Cossa (Riformatori sardi) ha chiesto alla Presidente di riunire la Conferenza dei capigruppo per inserire all’odg dell’Assemblea il riordino degli Enti locali. La presidente Lombardo ha chiarito che la Conferenza dei capigruppo si è già espressa, le elezioni sono imminenti e la decisione è stata quella di chiudere la legislatura con l’approvazione della Manovra finanziaria. Sull’argomento sono intervenuti l’on. Pittalis (Forza Italia Sardegna), l’on. Giampaolo Diana(Pd) che ha ringraziato la Presidente per il lavoro svolto e per aver tenuta alta l’autonomia del Consiglio rispetto agli altri organi della Regione, l’on. Dedoni (Riformatori sardi) e l’on. Campus (Sardegna E’ già domani). (R.R.)