Versione per la stampaCONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
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Nota stampa
della seduta n. 451 del 3 gennaio 2014
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L’avvocato Patrizio Rovelli subentra al consigliere Adriano Salis.
Cagliari, 3 gennaio 2014 – La seduta si è aperta sotto la presidenza della Presidente Claudia Lombardo. Dopo aver comunicato all’Aula che il Presidente della Regione Ugo Cappellacci ha aderito al gruppo misto come rappresentante del “Movimento Sardegna Zona franca – lista Maria Rosaria Randaccio” la Presidente ha convocato la giunta delle elezioni per far verificare il supplente del consigliere Adriano Salis. Dopo una breve sospensione i lavori sono ripresi con il giuramento del supplente Patrizio Rovelli.
Approvata all’unanimità la PL 601 (Pittalis e più) Norme urgenti in materia di competenza relative alle associazioni turistiche pro loco
L’Aula ha poi approvato all’unanimità la PL 601 “Norme urgenti in materia di competenza relative alle associazioni turistiche pro loco”. La legge ha avuto il via libera con un emendamento orale presentato dall’on. Cossa (Riformatori sardi) che chiarisce che fino a tutto il 2013 in materia di pro loco sono competenti le Province.
Approvato il Testo Unico “Razionalizzazione e contenimento delle spese relative al funzionamento degli organi statutari della Regione”
L’aula ha poi approvato, dopo ampia discussione, il TU “Razionalizzazione e contenimento delle spese relative al funzionamento degli organi statutari della Regione” (Presenti 58, votanti, 56, si 49, no 6, 3 astenuti). Il testo unico, licenziato all’unanimità dalla commissione il 27 dicembre, è stato illustrato dall’on. Steri che ha detto che la legge è una precisa scelta del Consiglio regionale per contenere le spese. Riguarda non solo il trattamento economico dei consiglieri ma anche le spese del Consiglio. Questa legge disciplina in modo chiaro l’ammontare del trattamento economico spettante ai consiglieri regionali e ai componenti della giunta regionale, le modalità di erogazione delle sanzioni in caso di assenza ingiustificata dei consiglieri e degli assessori nelle sedute, le modalità con cui calcolare l’assegno di fine mandato, abolisce l’indennità di carica di vicepresidenti e segretari del Consiglio nonché dei presidenti e vicepresidenti delle commissioni, disciplina il funzionamento dei gruppi consiliari. Il contenimento della spesa prevista comporta una riduzione di 6.450.000 per il 2014 e di 8.750.000 per il 2015.
L’Aula ha approvato l’emendamento 6 (presenti 55, votanti 48, sì 33, no 15, 7 astenuti)
Questo emendamento introduce il comma 1 bis all’articolo 3. Questo comma prevede che i dipendenti di una pubblica amministrazione che siano nominati membri tecnici della giunta regionale abbiano facoltà di optare in qualunque momento per la conservazione, al posto dell’indennità consiliare, del trattamento economico onnicomprensivo che godono presso l’amministrazione di appartenenza.
E’ stato anche approvato l’emendamento orale presentato dall’on. Pietro Cocco di sopprimere la lettera c, comma 4 dell’articolo 2.
Sugli articoli e sugli emendamenti sono intervenuti, anche più volte, l’on. Campus (Sardegna E’ già domani) che voterà contro l’articolo e a favore degli emendamenti; L’on. Arbau (Misto) che voterà contro l’articolo, l’on. Oppi (Udc Sardegna), l’on. Cocco (Sel – Sardigna libera), l’on. Cuccureddu (Misto), l’on. Corda (Sel – Sardigna Libera), l’on. Porcu (Pd), l’on. Pittalis (Forza Italia Sardegna), l’on. Steri (Udc – Sardegna), l’on. Soru (Pd) che ha presentato emendamenti orali agli articoli 8 e 9 che non sono stati accolti dall’Aula, l’on. Stochino (Misto), l’on. Zuncheddu (Sardigna Libera) che ha detto che si tratta di una legge demagogica.
L’on. Cuccureddu (Misto) ha chiesto votazione per parti dell’articolo 9. Sono stati approvati i commi da 1 a 7. Sono stati bocciati i commi 7 bis, ter e quater.
Elezione di tre componenti del comitato di indirizzo della Fondazione del Banco di Sardegna.
L’aula ha poi proceduto all’elezione di tre componenti del comitato di indirizzo della Fondazione del Banco di Sardegna. L’on. Soru ha chiesto un rinvio, ma la Presidente ha chiarito che l’elezione deve avvenire entro il 6 di gennaio in caso contrario, trascorsa tale data, il Consiglio deve rinunciare a tale nomine. I lavori sono stati sospesi fino alle 13 e 45. Alla ripresa dei lavori l’on. Giacomo Sanna (psd’az) ha detto che i sardisti non parteciperanno alla votazione. E’ vergognoso – ha detto - che il Consiglio non sia stato in grado di rendere operativa la commissione d’inchiesta sul sistema creditizio sardo. Anche il consigliere del Pd Gavino Manca e i componenti del gruppo Sel – Sardigna libera non hanno partecipato al voto. Sono risultati eletti: Natale Ditel (26 voti), Claudio Conteddu (11), Angelo Roich (9). (Presenti 38, astenuti 3, votanti 35). Il Consiglio è stato convocato a domicilio. (R.R.)