CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
------------------------------------
Nota stampa
della seduta n. 437 del 29 ottobre 2013
------------------------------------
Approvato il Rendiconto generale della Regione per l’esercizio finanziario 2012
Cagliari, 29 ottobre 2013 – La seduta si è aperta sotto la presidenza della Presidente Lombardo. All’ordine del giorno l’approvazione del Rendiconto generale della Regione per l’esercizio finanziario 2012. Il Rendiconto è stato approvato (Presenti 55, votanti 37, sì 31, no 6, 18 astenuti). I lavori sono sospesi riprenderanno alle 12 e 30. (R.R.)
PL nazionale n. 22 “Istituzione di un regime di zona franca fiscale e doganale integrale nel territorio della Regione autonoma della Sardegna”.
Alla ripresa dei lavori è cominciato l’esame della PL naz n. 2 sulla Zona Franca. Il relatore, il presidente della Prima commissione Ignazio Artizzu, ha detto che la Zona Franca non è un’utopia o una trovata elettorale. L’on. Artizzu ha ripercorso tutte le tappe in commissione della Proposta di legge che, a suo parere, introduce elementi fortemente innovativi. Il testo approvato dalla commissione - ha detto - è molto più sintetico di quello delle varie proposte di legge presentate. Spero – ha affermato - che la legge sia approvata al più presto dal Consiglio. Spetterà, poi, ai parlamentari sardi difenderla a Roma. Questa legge ci serve – ha aggiunto - dovrebbe essere approvata all’unanimità. Io amo la Sardegna e voglio la zona franca integrale.
L’on. Giampaolo Diana (Pd), sull’ordine dei lavori, ha detto che questa PL ha una valenza straordinaria. Il Consiglio nei prossimi giorni sarà impegnato in un’occasione unica e storica. Noi siamo di fronte – ha aggiunto - alla possibilità di modificare l’articolo 10 dello Statuto e della stessa politica impositiva. Proprio per questo il Pd ritiene che una discussione del genere non possa essere tenuta in assenza del Presidente della Regione. E’ anche una questione di dignità del Consiglio. Diana ha quindi proposto di sospendere i lavori in attesa dell’arrivo del Presidente Cappellacci. Sulla proposta si sono pronunciati l’on. Pittalis (Pdl) (contro) che ha detto che la posizione del Presidente e della giunta è chiara. Dobbiamo andare avanti , è un’occasione storica. Il presidente Cappellacci oggi è a Roma ma andiamo oltre gli schieramenti. L’on. Cuccu (Pd), si è pronunciato a favore e ha detto che è necessaria la presenza del Presidente della giunta. Il nostro gruppo –ha concluso - ha un atteggiamento di disponibilità e di confronto.
La proposta dell’on. Giampaolo Diana, messa ai voti , è stata bocciata.
L’on. Steri (Udc) ha chiesto la verifica del numero legale. Essendo presente in aula il numero di consiglieri previsto dal Regolamento i lavori sono proseguiti.
Il primo consigliere ad intervenire nel dibattito generale è stato l’on. Maninchedda che ha detto che la legge in esame non è scritta bene, gli articoli che la compongono non sono coordinati tra loro, non raggiunge gli obiettivi che si vogliono raggiungere anzi li complica. Pertanto, la legge va emendata in profondità. Chiedo a chi ha i numeri – ha concluso - di riscrivere integralmente questa legge.
L’on. Soru (pd) ha detto che la Sardegna non può uscire da questa crisi con la parola magica “zona franca”. La posizione dell’ex presidente della Regione è chiara: ci vogliono “maggiore autonomia, spazi di sovranità e maggiori responsabilità”. Per Soru con questa legge non si va verso questa direzione, si tratta solo di demagogia e la maggioranza sta abbindolando la credibilità popolare.
I lavori riprenderanno alle ore 16. (R.R.)