CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

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Nota stampa
della seduta n. 392 del 18 aprile 2013

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Dimissioni e sostituzione dei consiglieri

Cagliari , 18 aprile 2013 - I lavori si sono aperti sotto la presidenza del vicepresidente Mario Bruno. Primo punto all’ordine del giorno le dimissioni e la sostituzione dei consiglieri Capelli e Uras, eletti alla Camera dei Deputati e al Senato, e della consigliera Francesca Barracciu che ha scelto l’europarlamento. Il Presidente Bruno ha convocato la giunta delle elezioni per pronunciarsi sui consiglieri subentranti.
Sull’ordine dei lavori l’on. Pittalis ha ricordato che nei giorni scorsi il consiglio regionale aveva deliberato l’istituzione di una commissione speciale sul banco di Sardegna. Il capogruppo del Pdl ha chiesto a che punto era l’istituzione di questo organismo.
I lavori sono stati sospesi per dieci minuti. Alla ripresa hanno giurato i consiglieri Efisio Arbau (in sostituzione di Francesca Barracciu), Giuseppe Tupponi (in sostituzione di Roberto Capelli) e Giuseppe Stocchino (in sostituzione di Luciano Uras).


Approvato all’unanimità il PL 509 (Giampaolo Diana e più) interventi urgenti in materia di lavoro e nel settore sociale.

E’ stato approvato all’unanimità il PL 509, (Giampaolo Diana e più) “Interventi urgenti in materia di lavoro e nel settore sociale”. Il provvedimento era necessario per rimuovere, con urgenza, alcune difficoltà operative in materia di cantieri comunali per l'occupazione e nell'esercizio delle competenze trasferite alla Regione in materia di centri servizi per il lavoro. I consiglieri Daniele Secondo Cocco (SEL Sinistra ecologia libertà) Sardegna Libera) e Salis (Misto) hanno chiesto di apporre la firma al testo.
Sulla presentazione di due emendamenti a firma G.V. Sanna (e più) si è aperta una discussione. Da un lato il primo firmatario che sosteneva che la presentazione degli stessi, non concordata nella conferenza dei capigruppo, non era certo un venir meno agli accordi ma solo una necessità per rispondere a bisogni specifici. Dall’altro il capogruppo del Pdl Pietro Pittalis che ha chiesto alla minoranza di rispettare gli accordi presi dai capigruppo. Dopo una breve conferenza dei capigruppo l’on. Espa (Pd) ha chiesto un solenne impegno alla maggioranza e tempi certi per tornare in aula a discutere dei problemi che rimanevano ancora aperti. Solo in questo caso – ha aggiunto – ritireremo i due emendamenti. Il capogruppo del Pdl ha dato ampia assicurazione e l’on. Gian Valerio Sanna (Pd), nonostante i tempi prospettati dalla maggioranza (dopo la finanziaria) fossero troppo lunghi, ha ritirato gli emendamenti dicendo però che questo atteggiamento della maggioranza avrebbe avuto delle conseguenze. La Legge è stata approvata unanimità. Il Consiglio è stato riconvocato a domicilio. (R.R.)