CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

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Nota stampa
della seduta n. 349 del 18 settembre 2012

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Approvate le Mozioni 204 (DIANA Giampaolo e più) sul fallimento della gestione dell'intero management della società Carbosulcis Spa e 199 (STERI e più) sulla necessità che la Giunta regionale provveda ad adottare gli atti necessari per rimuovere le ipotesi di cumulo di incarichi. Il Consiglio, per la prosecuzione dell’ordine del giorno, si riunirà martedì prossimo alle ore 10.

Cagliari, 18 settembre 2012 – Il Consiglio regionale ha approvato le mozioni 204 (G. Diana e più) sul fallimento della gestione dell'intero management della società Carbosulcis Spa e 199 (STERI e più) sulla necessità che la Giunta regionale provveda ad adottare gli atti necessari per rimuovere le ipotesi di cumulo di incarichi. La prima mozione impegna il Presidente della Regione e la Giunta regionale all'immediata rimozione dell'intero management della società Carbosulcis colpevole della attività progettuale e amministrativa fallimentare posta in essere nella gestione della società e a promuovere ogni necessario intervento per la predisposizione di un adeguato nuovo progetto e per ottenere tutte le garanzie dal Governo nazionale atte a scongiurare possibili rischi di ridimensionamento, sospensione o fermata delle attività, anche estrattive, della predetta società regionale. La seconda mozione approvata impegna il Presidente della Regione e la Giunta regionale a provvedere, con la massima sollecitudine, a rimuovere tutte le ipotesi di cumulo di incarichi derivanti da nomine già effettuate. La seduta si è aperta sotto la presidenza della Presidente del Consiglio regionale Claudia Lombardo. In apertura dei lavori è proseguita la discussione generale sulle mozioni 204 e 199. Il primo a intervenire è stato l’on. Stochino (Pdl) che ha detto che il Consiglio regionale bene farebbe a sostenere l’operato dell’assessore. L’on. Stochino ha detto che questo non può essere un periodo in cui imperversano solo polemiche sterili. L’on. Salis (idv) ha chiesto al presidente della terza commissione di aprire una sessione sull’ esame dei bilanci 2012 delle società partecipate della Regione. L’esame di questa mozione – ha detto - non può prescindere dall’esame del bilancio della Carbosulcis che, nell’ultimo triennio, ha perso 85 milioni di euro. Si capisce che non si può continuare ad andare avanti con questo sistema, per cui tutti gli interventi legati ad approfondimenti tecnologici sono assolutamente da sostenere e salvaguardare. Ma per tentare strade nuove si ha necessità di un management che sia all’altezza della sfida e che non può essere scelto sulla base delle percentuali congressuali di questo o di quel partito ma in base alle esperienze tecniche. L’on. Uras (Misto) ha espresso un giudizio negativo verso le modalità con cui la giunta sceglie gli amministratori della “Cosa pubblica” e sui risultati che questo management raggiunge. Noi vorremmo – ha detto Uras – che il carbone sia salvaguardato, che sia reso più ecosostenibile, pensiamo che le miniere non si possano chiudere come se chiudessimo uno sgabuzzino. Devono , al contrario, diventare un terreno utile di sperimentazione e ricerca. Noi difendiamo questo patrimonio e proprio per questo non capiamo perché il presidente della regione debba affidare le miniere a un management scelto in base a criteri che poco hanno a che fare con conoscenze tecniche. In più ci sono persone che occupano più incarichi contemporaneamente. Ci dovrebbero essere albi dove le migliori professionalità della Sardegna vengono iscritte e in quegli albi si scelgono i management. L’on. Oppi (Udc) ha detto che è ingiusto e molto grave che una persona ricopra una molteplicità di incarichi. Ancora più grave quando questi incarichi sono in conflitto di interessi tra loro. Siamo contrari alla moltiplicazione degli incarichi. Siamo poi favorevoli – ha ricordato - alla riduzione degli organici dei Cda, delle auto blu. E’ necessario quindi applicare il risultato referendario e anche l’ordine del giorno sull’argomento approvato dal Consiglio. Per mantenere in vita la miniera di Nuraxi Figus – ha continuato Oppi – occorre un brevetto innovativo. Ad occuparsene deve essere una compagine internazionale, non è materia di improvvisazione. Noi per superare lo scoglio dell’unione europea dobbiamo puntare sull’innovazione. Un progetto ci deve essere, ma deve essere credibile a livello europeo, per questo sono necessari degli esperti a livello mondiale. L’on. Pittalis (Pdl) ha detto di essere favorevole alla mozione sulla rimozione di tutte le ipotesi di cumulo di incarichi. Sull’altra mozione il giudizio è negativo perché ha un carattere punitivo e non prevede un’azione positiva e propositiva. E’ poi intervenuto l’assessore regionale all’industria Alessandra Zedda che ha detto che la prossima sfida è il polo tecnologico per il carbone pulito. L’esponente della giunta ha detto di non condividere la mozione 204 perché alcune parti sono pretestuose. Per l’assessore, l’impostazione giusta è quella di arrivare alla produzione di un carbone pulito. La nostra risorsa carbone è ancora fonte di vita e di lavoro, la nostra carbosuilcis deve partecipare al polo energetico. L’on. Giampaolo Diana (Pd) nella controreplica ha detto che l’assessore non ha risposto al quesito se esiste un progetto della Regione e quale è questo progetto Noi siamo tra quelli convinti – ha aggiunto - che il carbone Sulcis debba essere oggetto di interesse e intorno a Nuraxi Figus debba crearsi un polo di eccellenza. Io respingo al mittente le accuse di chi ha tentato di dire che questa mozione è strumentale. Così non è. La mozione non è punitiva.
L’on. Pittalis ha chiesto una breve sospensione che è stata accordata. Alla ripresa è stato presentato un ordine del giorno a firma Steri – Mario Diana.
La mozione 204 e l’ordine del giorno, per le parti comuni, sono stati approvati. Poi è stata approvata la parte restante della mozione 204 che ha fatto decadere la parte restante dell’odg. Approvata anche la mozione 199 (Presenti 65, votanti 63, sì 63, 2 astenuti)
Per dichiarazione di voto sono intervenuti: l’on. Salis (idv) che voterà a favore delle due mozioni carbosulcis e doppi incarichi, l’on. Zuncheddu (Misto) ha chiesto votazione per parti della mozione 204; l’on. Uras (Misto) che si augura un voto unanime sia sulla mozione che sull’odg; l’assessore Zedda che ha detto che il Consiglio regionale con la mozione 204 sta continuando a processare; l’on. Dedoni che ha sostenuto che la politica deve essere fatta di atti concreti. Basta con le mozioni e gli ordini del giorno. Il capogruppo dei Riformatori si asterrà, l’on. Giampaolo Diana (pd) che ha espresso il voto favorevole sia sulla mozione 204 che sull’ odg. Dopo le votazioni, la Presidente Lombardo ha convocato la Conferenza dei capigruppo che ha deciso di interrompere i lavori e di convocare il Consiglio regionale per martedì 25 settembre alle ore 10. (R.R.)