CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

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Nota stampa
della seduta n. 147 del 1° ottobre 2010

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Seduta statutaria sulla scuola.

Cagliari, 1 ottobre 2010 - I lavori della seduta statutaria si sono aperti sotto la presidenza della presidente Claudia Lombardo.
In apertura l’on. Diana (Pdl) ha chiesto la verifica del numero legale. Dopo aver sospeso i lavori per dieci minuti, come previsto dal Regolamento, si è proceduto con il voto sulla verifica. Non essendoci il numero previsto, i lavori sono stati sospesi per 30 minuti.
Alla ripresa dei lavori l’on. Uras (La sinistra sarda – Comunisti – Rossomori) ha chiesto che il presidente della giunta chiarisca in aula che cosa sta succedendo. Non riusciamo a capire – ha detto - se la Regione ha un presidente della regione o meno e se esiste ancora una maggioranza.
L’on. Diana (Pdl) ha chiesto la verifica del numero legale.
L’on. Salis (Idv), sull’ordine dei lavori, ha chiesto alla presidente Lombardo di informare il presidente della giunta sulla necessità di far capire all’Aula se esiste ancora una maggioranza che governa la Sardegna o meno. Questa situazione di caos avviene ad un paio di giorni dalla convocazione da parte del Consiglio regionale degli Stati generali del popolo sardo – ha concluso - mai crisi di giunta è stata più inopportuna.
La presidente Lombardo ha assicurato che si farà portatrice delle istanze con il presidente della Giunta.
L’on. Bruno (Pd), intervenendo sull’ordine dei lavori, ha detto che in Sardegna è tutto sospeso. Il presidente della Regione – ha aggiunto - deve venire in aula e formalizzare la crisi. La maggioranza oggi ha tentato di far venir meno il numero legale per non far parlare di scuola. A questa maggioranza – ha aggiunto il capogruppo del Pd - interessano solo le poltrone e il potere e non certo affrontare il tema della scuola dove è avvenuto il più grande licenziamento di massa della Sardegna. Presidente Lombardo – ha concluso Bruno - chiami il presidente Cappellacci e lo faccia venire in aula.
Ha poi preso la parola l’on. Capelli (Udc) che ha parlato di situazione “anomala” e ha chiesto un rinvio dei lavori.
L’on. Bruno (Pd) si è espresso contro la proposta dell’on. Capelli e ha annunciato che l’opposizione non parteciperà al voto.
La proposta dell’on. Capelli , voto per alzata di mano, è stata accolta e i lavori sono stati interrotti.
Prima di chiudere la seduta la presidente ha ricordato che per martedì 5 ottobre sono convocati gli Stati generali, mentre il Consiglio si riunirà giovedì 7 ottobre 2010 alle 10 con all’ordine del giorno la mozione n. 84 (Barracciu e più) e l’interpellanza n. 109 (Cuccu e più) sulla scuola. FINE R.R.