CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

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Nota stampa
della seduta n. 83 del 12 gennaio 2010

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Conclusa la discussione generale della legge sulla “Promozione dei prodotti della Sardegna”. Si passa all’esame di articoli ed emendamenti

Cagliari, 12 gennaio – Il Consiglio ha ripreso i lavori nel pomeriggio, sotto la presidenza del vice presidente Giuseppe Luigi Cucca che in apertura di seduta ha invitato il neo assessore all’Ambiente, Giuliano Uras, a prestare il giuramento di rito.
La seduta è quindi proseguita con la discussione generale del Testo unificato 9-31-37 concernente “Norme per la promozione della qualità dei prodotto della Sardegna” interrotta nella tarda mattinata.
Il primo iscritto a parlare nella seduta pomeridiana è stato Tarcisio Agus (Pd) che ha espresso il suo plauso per il lavoro svolto in commissione che ha prodotto un buon testo di legge, frutto dell’impegno unitario di tutte le forze politiche. Sottolineando come il testo a di legge, ancorchè a sostegno delle produzioni regionali agroalimentari e non solo, tuttavia denoti un tentativo importante di valorizzazione della specificità della Sardegna, dei suoi saperi e delle sue identità, Agus ha precisato che si tratta di fatto di una sorta di apertura al mondo.
Ha poi preso la parola Roberto Capelli (Udc) che ha sottolineato come le riforme, e questa lo è, possono avere esito positivo solo con l’unanimità di intenti in aula, cosa che si auspica vivamente. Esprimendo soddisfazione per questo metodo di lavoro, Capelli ha sottolineato come questo invito riguardi in modo particolare la maggioranza. Dopo aver ricordato come negli ultimi 50 anni gli interventi per l’agricoltura si sono basati solamente sull’assistenzialismo e sull’erogazione di contributi, l’oratore ha sottolineato la diversità di questa legge che predilige interventi di sistema. Ha sottolineato l’esigenza di alcuni approfondimenti per la commercializzazione dei prodotti oltre Tirreno.
Ha quindi parlato Antonio Solinas (Pd) che ha espresso l’importanza del provvedimento di legge in discussione, ed ha confermato il lavoro svolto nelle due commissioni di merito interessate. La legge seppure migliorabile è già una buona legge, frutto di un confronto positivo anche con le organizzazioni di categoria. Ora occorre garantire una corretta e completa informazione dei consumatori sui prodotti agricoli sardi. Con questa legge si possono incentivare anche le produzioni delle materie prime, ha ricordato Solinas. La legge può ancora essere migliorata, ha sostenuto l’oratore, che ha auspicato una approvazione unanime di questo provvedimento.
Nella sua replica, l’assessore Andrea Prato, si è associato al giudizio unanimemente positivo su questo provvedimento che costituisce un “passo epocale in avanti” perché porta a casa un primo importante contributo verso la “multifunzionalità”. I prodotti sardi trovano importanti spazi commerciali e apprezzamenti, ma occorre il controllo di un settore quale quello dell’agriturismo che va riportato a normalità. Ricordando la crisi agricola della Sardegna, che trova riscontro anche nella crisi a livello nazionale, occorre difendere con forza le produzioni delle materie prime. Sarebbe un gravissimo danno de localizzare le materie prime. Ma questo provvedimento non riguarda solamente gli agriturismo, ha ricordato Prato si tratta di dare impulso a tutto il settore agricolo perché la Sardegna importa circa l’80 per cento dei prodotti agricoli.
Il passaggio all’esame degli articoli e degli emendamenti, messo in votazione a scrutinio elettronico, è stato approvato all’unanimità.
La seduta è stata quindi sospesa per mezz’ora per consentire alla commissione l’esame degli emendamenti presentati.
(lp)

Approvato il testo unificato n. 9-31-37 Norme per la promozione della qualità dei prodotti della Sardegna, della concorrenza e della tutela ambientale e modifiche alla legge regionale 23 giugno 1998 n. 18

Cagliari, 12 gennaio 2010 – E’ stata approvata all’unanimità con una sola astensione (presenti 49, votanti 48, sì 48, 1 astenuto) il testo unificato n. 9-31-37 “Norme per la promozione della qualità dei prodotti della Sardegna, della concorrenza e della tutela ambientale e modifiche alla legge regionale 23 giugno 1998 n. 18”. Tutti gli articoli e gli emendamenti sono stati approvati in meno di un’ora. Il titolo è stato approvato senza discussione. Sull’articolo 1(Finalità) è intervenuto l’on. Maninchedda che ha proposto un emendamento orale (aggiungere le parole “e agroalimentare” alle lettere b, c ed e). L’articolo1, così emendato, è stato approvato. All’unanimità, con una sola astensione, è stato approvato l’emendamento 21 (Maninchedda e più).
Approvati anche gli emendamenti 22 (Maninchedda e più), 4 (giunta) e l’articolo 2 (Qualificazione dei servizi di ristorazione collettiva – forniture e loro aggiudicazione)
Sull’articolo 3 “Modifiche alla legge regionale 23 giugno 1998, n. 18” e sugli emendamenti, sono intervenuti gli on.li: Pierpaolo Vargiu (Riformatori), Paolo Maninchedda (Psd’az), Luigi Lotto (Pd), l’assessore Prato.
Sull’emendamento 27 (F. Meloni e P. Vargiu), che vuole sopprimere il comma 1 dell’articolo 3, è intervenuto l’on. Capelli (Udc) che ha invitato alla riflessione, l’on. Campus (Pdl) che ha annunciato il voto di astensione, l’on. Vargiu che ha annunciato il ritiro dell’emendamento ma solo come gesto di buona volontà.
L’emendamento 26 bocciato
L’emendamento 5 è stato trasformato in aggiuntivo come proposto dall’on. Maninchedda.
Gli emendamenti 9, 10 e 11 e l’articolo 3 sono stati approvati.
Approvati anche gli emendamenti aggiuntivi 5, 33, il 6 ( emendato come proposto dall’on. Maninchedda), il 24 e l’8.
Approvati, senza discussione, anche l’articolo 4 e l’emendamento 35 (emendato su proposta dell’on. Maninchedda), l’articolo 5 e l’articolo 6. Approvato anche l’emendamento 19.
L’articolo 7, emendato come proposto dall’on. Maninchedda (Psd’az) sia nel titolo (dove è stato aggiunto “e agroalimentari”) sia nel comma 4 (in cui è stata cassata la seconda parte da “o effettuano” a “gli stessi esercizi”) è stato approvato. Approvato anche l’emendamento 20.
Sull’articolo 8 sono intervenuti: l’on. Vargiu (Riformatori) e l’on. Maninchedda (psd’az). L’aula ha approvato l’emendamento 23 e il 15 (emendato su proposta dell’on. Maninchedda).
Approvato anche l’emendamento 18 all’articolo 9.
Si è proceduto poi al voto finale della legge che ha avuto esito positivo.
La presidente,prima di chiudere i lavori, ha annunciato all’aula che domani mattina alle 10 si riunisce la commissione sanità e ha convocato il Consiglio regionale per martedì 19 gennaio alle ore 10. FINE R.R.