CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
------------------------------------
Nota stampa
della seduta n. 72 del 4 dicembre 2009
------------------------------------
Legge Finanziaria, prosegue la discussione sull’articolo 1 e sugli emendamenti
Cagliari, 4 dicembre 2009 – I lavori del Consiglio sono ripresi sotto la presidenza del Vice residente Michele Cossa.
Emendamento 96. Posto in votazione a scrutinio elettronico palese col seguente esito:33no e 3 si. Non approvato.
Emendamenti 51-97-79 (uguali) soppressivi del comma 12. G.V. Sanna (Pd) ha parlato a favore perché il comma 12 prevede il leasing immobiliare per interventi di infrastrutture pubbliche che a suo giudizio non è efficace. Critico sul leasing immobiliare anche Luciano Uras (Comunisti-Sinistra sarda-Rossomori) e protesta per l’assenza del Presidente della Regione. Negativo il ricorso al leasing immobiliare per opere pubbliche anche a giudizio di Mario Bruno (Pd) e sollecita informazioni sulla Sassari-Olbia. Il vice presidente Cossa comunica che la Giunta riferirà sull’argomento la prossima settimana.
La votazione sugli emendamenti sancisce la mancanza del numero legale e la seduta è stata sospesa per 30 minuti.
(lp)Legge Finanziaria, prosegue la discussione sull’articolo 1 e sugli emendamenti
Cagliari, 4 dicembre 2009 – Alla ripresa dei lavori sono stati posti nuovamente in votazione gli emendamenti 51-97-79 (uguali). Respinti con 37 no e 3 favorevoli.
Emendamento 98 soppressivo del comma 13. Luciano Uras (Comunisti-Sinistra sarda-Rossomori) ha espresso parere favorevole ma ha ancora protestato per le disfunzioni che si registrano in sede di votazione elettronica. L’emendamento è stato respinto.
Emendamento 99 è stato bocciato. Respinti anche gli emendamenti 100 e 101
Sull’emendamento 102 (soppressivo comma 17) Chicco Porcu (Pd) si è detto favorevole perché il comma 17 è del tutto inutile. A favore anche Luciano Uras (Comunisti-Sinistra sarda-Rossomori) perché il comma 17 oltre che inutile è anche “intruso”. G.V. Sanna (Pd) per il quale il comma 17 è propaganda voterà a favore dell’emendamento. Sostiene l’emendamento anche Massimo Zedda (Comunisti-Sinistra sarda-Rossomori) perché non si possono esternalizzare certi servizi. A favore Mario Bruno (Pd) il comma 17 norma intrusa.
Contrario all’emendamento invece Pietro Pittalis (Pdl): il comma 17 consente di cominciare a mettere mano a un sistema anacronistico.
Favorevole invece Francesca Barracciu (Pd) perché il comma 17 è solo un annuncio ma niente di concreto.
Per Felicetto Contu (Udc) si dovrebbero evitare da parte dell’opposizione le punte polemiche, perché consentirebbe maggiore concretezza, Anche Contu s’è detto del parere che il comma 17 fosse ritirato perché pleonastico. Ma per disciplina di coalizione si asterrà.
L’emendamento è stato respinto con 31 no, 14 si, 6 astenuti.
Emendamento 103 (soppressivo comma 18-modifica del fondo unico per gli enti locali). Chicco Porcu (Pd) a favore: costretti perchè non c’è alcun segnale sull’adeguamento del fondo unico. Luciano Uras (Comunisti-Sinistra sarda-Rossomori) ha annunciato il suo sì perché non cassa il fondo unico ma lo mantiene come in origine. Dello stesso parere G.V. Sanna (Pd), perchè è un comma impiantato male, una falsificazione. Sì anche da Luigi Lotto perché inutile e quindi preoccupante. Mario Bruno (Pd), è favorevole all’emendamento in quanto il comma 18 perché è necessario modificare i trasferimenti nel senso della legge. Per Franco Cuccureddu (Misto) occorre un emendamento soppressivo parziale non di tutto il comma 18. Claudia Zuncheddu (Comunisti-Sinistra sarda-Rossomori) è invece per la soppressione di tutto il comma 18. Anche Pietro Cocco (Pd) ha dichiarato il voto a favore, perché gli enti locali devono poter programmare le proprie risorse. Disagio nel non accettare l’emendamento soppressivo è stata dichiarata da Gianvittorio Campus (Pdl) però non questa la sede per affrontare la questione del fondo unico quindi voterà contro. Favorevole al contrario Massimo Zedda (Comunisti-Sinistra sarda-Rossomori): l’incremento automatico del fondo unico è doveroso. Francesca Barracciu (Pd) s’è detta favorevole alla soppressione del comma 18 perché si riducono le risorse a favore degli enti locali. Sconcerto ha espresso Paolo Maninchedda (Psd’Az) perché non si può pensare di mantenere l’equilibrio della finanza pubblica e aumentare il fondo unico che ha espresso voto contrario. Non serve animare una contrapposizione con gli enti locali, ha detto Roberto Capelli, (Udc), ha proposto la ricerca di soluzioni condivise. Per Valerio Meloni (Pd) è giusto sopprimere il comma 18.
L’emendamento è stato respinto per votazione per alzata di mano.
I lavori proseguono
(lp)Articolo 1, proseguono dibattito e voto sulla norma e sugli emendamenti
Il vicepresidente Cossa, presidente di turno, ha comunicato l’inammissibilità, per mancanza di copertura finanziaria, degli emendamenti 54 e 83. Sul punto sono intervenuti l’on. Uras (Sl), l’on. Bruno (Pd). Il primo ha affermato la sussistenza della copertura finanziaria ai sensi della legge 2 del 2007, in vigore. “Voglio capire chi stabilisce, violando le norme, che questo emendamento non ha copertura”.
Sul regolamento è intervenuto l’on. Maninchedda (Psd’Az), che ha detto: “Io sono stato ieri protagonista di una battaglia procedurale e confermo gli uffici hanno applicato correttamente il regolamento perché la copertura non c’è”.
Su richiesta delle opposizioni il presidente Cossa ha disposto una breve sospensione dei lavori.
Alla ripresa, dopo che la presidenza aveva annunciato la copertura finanziaria, è intervenuta l’on. Francesca Barracciu, che ha parlato della “necessità di ascoltare la voce di chi rappresenta le comunità e noi stiamo disattendendo a questo dovere”. Per il capogruppo Mario Bruno (Pd), invece, “è necessario accompagnare il processo democratico che parte dal basso”. Per Carlo Sechi (SL) ha insistito per l’accoglimento dell’emendamento” e così l’on. Chicco Porcu (Pd).
L’emendamento 83 – 54 è stato respinto.
Il presidente ha posto in votazione l’articolo 1, che è stato approvato.
I lavori sono proseguiti con la trattazione degli emendamenti aggiuntivi. Approvato il 126 (presentato dalla Giunta), 53, 127, 128, 129, 125, 137, 155, 138, 170. (c.c. ore 14.20)
Legge Finanziaria, concluso l’esame dell’articolo 1 che è stato approvato con emendamentiCagliari, 4 dicembre 2009 – Alcuni emendamenti sono stati ritirati nel proseguo. Nel dibattito sono intervenuti anche più volte Pierpaolo Vargiu, assessore Giorgio La Spisa, Mario Bruno, Giulio Steri, Pier Luigi Caria, Marco Espa.
Sull’emendamento 30 (Progetto Supramonte) sono intervenuti: Francesca Barracciu, Roberto Capelli, Giorgio Oppi. Emendamento respinto.
Emendamento 38 dell’opposizione. L’emendamento è approvato.
Emendamento 61. Intervengono: Pier Luigi Caria, Renato Lai, Roberto Capelli. Emendamento respinto.
Emendamento 62.Sono intervenuti: Pier Luigi Caria, La Spisa. Respinto
Emendamento 65. Intervengono, Pier Luigi Caria, Mario Bruno, Luciano Uras, Roberto Capelli, Giorgio Oppi. Emendamento respinto.
Emendamento 74. Intervengono Pier Luigi Caria, Luciano Uras, Giorgio La Spisa.
Emendamento 135. Intervengono: Pier Luigi Caria. Respinto.
Emendamento 1 (personale enti locali) Intervengono Alessandra Zedda , Giulio Steri. L’emendamento è approvato.
La seduta è tolta, i lavori riprenderanno mercoledì 9 dicembre alle ore 10.
(lp)