CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

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Nota stampa
della seduta n. 69 del 2 dicembre 2009

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Manovra finanziaria: Dopo le dichiarazioni di voto la seduta è stata sospesa e riprenderà questo pomeriggio con la votazione sul passaggio agli articoli

Cagliari, 2 dicembre 2009 – Il Consiglio regionale si è riunito sotto la presidenza del Vice presidente Giuseppe Luigi Cucca. All’ordine del giorno la votazione per il passaggio all’esame degli articoli dei disegni di legge concernenti la manovra finanziaria 2010.
Luciano Uras (Comunisti-Sinistra sarda- Rossomori) ha preso la parola per dichiarazione di voto, annunciando il proprio voto contrario. Voto contrario anche da parte dei consiglieri: Chicco Porcu (Pd), Francesca Barracciu (Pd), Franco Sabatini (Pd), Massimo Zedda (Comunisti-Sinistra sarda- Rossomori), Giampaolo Diana (Pd), Ben Amara (Comunisti-Sinistra sarda- Rossomori), Gian Valerio Sanna (Pd), Carlo Sechi (Comunisti-Sinistra sarda- Rossomori), Claudia Zuncheddu (Comunisti-Sinistra sarda- Rossomori), Mario Bruno (Pd),
A favore si sono invece pronunciati: Andrea Biancareddu (Udc), Pietro Pittalis (Pdl), Roberto Capelli (Udc), Mario Diana (Pdl).
Su richiesta dell’on Mario Diana, il presidente di turno ha sospeso la seduta che riprenderà alle 15,30 per la votazione sul passaggio all’esame degli articoli.
I lavori riprenderanno alle ore 15,30
(lp)

Manovra finanziaria: votato il passaggio agli articoli. Lavori sospesi alle 16,30 si riunisce la commissione bilancio, alle 17,30 riprende la seduta del Consiglio.

Cagliari, 2 dicembre 2009 – I lavori sono ripresi sotto la presidenza del vicepresidente Cucca. L’on. Bruno (Pd) ha chiesto il voto elettronico palese. L’aula ha approvato il passaggio agli articoli (presenti 67, votanti 67, sì 46, no 21). L’on. Cucca ha sospeso la seduta e ha convocato per le 16,30 la commissione bilancio. Alle 17,30 riprenderà la seduta del Consiglio. SEGUE (R.R.)

Manovra finanziaria: aperta la discussione sul programma di sviluppo, presentate due risoluzioni

Cagliari, 2 dicembre 2009 – I lavori sono ripresi sotto la presidenza del vicepresidente Giuseppe Luigi Cucca che ha ricordato che è aperta la discussione sul Programma di sviluppo e ha annunciato la presentazione di due risoluzioni presentate una dalla maggioranza la seconda dall’opposizione.
E’ intervenuto il capogruppo del Pd, Mario Bruno che ha chiesto la convocazione della Conferenza dei capigruppo per decidere sull’iter dei lavori.
Alla ripresa della seduta, il Vice presidente Cossa, presiedendo la seduta, ha annunciato che le risoluzioni sul Prs vengono posti in discussione con tempi contingentati.
Il primo intervento è stato quello del consigliere Chicco Porcu (Pd) che ha criticato il Prs definendolo profondamente incompleto. Ha ripreso alcune affermazioni svolte dall’assessore alla Programmazione in sede di replica al dibattito generale, manifestando contrarietà. Ha definito visione monca quella dell’assessore, invitandolo ad avere il coraggio di spiegare ai sardi cosa intende fare il governo regionale. Ha elencato quelle che a suo giudizio sono una serie di manchevolezze ed ha sottolineato che la politica del “lasciar fare” è sbagliata: siamo di fronte a una mancanza di programmazione per attuare una politica delle mani libere. Manca il tema dell’etica e del conflitto di interesse ha detto, e quello delle servitù militari. E’ un piano di sviluppo carente.
Il dibattito prosegue.
(lp)

Il dibattito sulle risoluzioni al Piano regionale di sviluppo

Cagliari, 2 dicembre2009 – E’ poi intervenuto l’on. Ben Amara (comunisti - la sinistra sarda – rossomori) che ha chiesto quale sviluppo sostiene questo Piano. Per il consigliere più che di “crescita” si dovrebbe parlare di “decrescita”. L’on. Capelli (Udc) ha voluto spiegare la ragione per la quale il gruppo dell’Udc ha espresso astensione in commissione e oggi, invece, sostiene il Piano regionale di sviluppo. La replica dell’assessore La Spisa – ha detto - ha “carpito” la fiducia del nostro gruppo e perciò abbiamo rinnovato la nostra fiducia. E’ una linea di credito, quindi, rimane l’auspicio che si attui quanto previsto nell’articolo 2. L’Udc vota a favore del piano regionale di sviluppo e alla risoluzione presentata dalla maggioranza. L’on. Cuccureddu (Misto) ha detto di votare a favore del piano regionale di sviluppo anche se il piano deve essere diviso in due parti: le prime 35 pagine dove c’è una motivazione forte e le restanti pagine dove c’è confusione e meno chiarezza. L’on. Carlo Sechi (comunisti - la sinistra sarda – rossomori) ha detto che in questo Prs non ci sono novità, c’è disattenzione per i settori cultura e ambiente, c’è indeterminatezza per quanto riguarda il lavoro. Questo programma non è idoneo ad affrontare il momento drammatico che la Sardegna sta attraversando. SEGUE (R.R.)

Approvato il programma di sviluppo. Al via la discussione sugli articoli e sugli emendamenti della Legge Finanziaria

Cagliari, 2 dicembre 2009 – E’ quindi intervenuto in sede di replica l’assessore alla Programmazione Giorgio La Spisa, che ha fornito una serie precisazioni sul programma di sviluppo e ha detto che è ingeneroso dire che nel programma non ci sono atti, quando questi sono contenuti in altri strumenti politica economica che fanno parte di un quadro programmatorio più complessivo. La giunta si impegna comunque ad accogliere alcuni punti della risoluzione dell’opposizione.
Posta in votazione, la risoluzione della maggioranza con la quale viene approvato il Programma di sviluppo è stata approvata con 46 voti a favore e 16 contrari.
L’Aula è quindi passata ad esaminare l’articolo 1 della Legge finanziaria e gli emendamenti.
Nella discussione sul primo articolo è intervenuto il consigliere Chicco Porcu (Pd), che ha svolto un intervento estremamente critico. Il bilancio non potrà essere speso se non parzialmente a causa dei vincoli del patto di stabilità e della spesa sanitaria ha detto. La conseguenza sarà la crescita dei residui passivi. Per questo ha sostenuto la necessità di trasferire immediatamente le risorse agli enti locali. Ed ha illustrato gli emendamenti della sua parte politica.
Dopo l’intervento dell’on Porcu la seduta è stata tolta.
I lavori riprenderanno domani mattina alle ore 10.
(lp)