CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

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Nota stampa
della seduta n. 66 del 27 novembre 2009

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Manovra finanziaria: prosegue il dibattito generale. Lavori subito sospesi per una conferenza dei capigruppo

Cagliari, 27 novembre 2009 – La seduta si è aperta sotto la presidenza dell’on. Claudia Lombardo. L’on. Mario Bruno (Pd) ha chiesto alla presidente di portare all’attenzione dell’Aula entro martedì la Delibera Cipe relativa ai fondi Fas. Il capogruppo del Pd ha chiesto anche una breve sospensione visto l’esiguo numero dei consiglieri in aula. La presidente Lombardo ha convocato una conferenza dei capigruppo. I lavori sono sospesi. (SEGUE R.R.)
Manovra finanziaria: prosegue il dibattito generale.
Cagliari, 27 novembre 2009 – Dopo la sospensione è intervenuta nel dibattito generale l’on. Claudia Zuncheddu (la sinistra sarda- comunisti – rossomori) che ha affermato che le dichiarazioni dell’assessore la Spisa in aula dimostrano la sua totale sudditanza nei confronti del governo nazionale. La consigliera dei Rossomori ha anche definito il presidente Cappellacci il “quarto moschettiere di Berlusconi”. Claudia Zuncheddu ha parlato della crisi che sta mettendo in ginocchio la Sardegna e ha criticato il governo Berlusconi che tratta i problemi occupazionali come problemi di ordine pubblico. Per la consigliera la giunta regionale con la sua totalmente mancanza di autorevolezza e di autonomia sta abbandonando i sardi alla deriva. L’on. Mario Bruno (Pd) ha chiesto la verifica del numero legale. In aula era presente il quorum previsto. I lavori sono proseguiti con l’intervento dell’on. Soru (Pd) che ha ricordato che questo dibattito avviene all’indomani di un evento importante. Questa discussione sulla legge finanziaria – ha detto – è caratterizzata dalla pochezza dei documenti che sono consegnati ai consiglieri. In questi primi mesi di legislatura – ha detto l’ex presidente della Regione - è stato un continuo “scippo”. Ci hanno scippato il G8 e le opere conseguenti. E’ stato proposto un bilaterale con la Spagna sul trasporto marittimo e sulle grandi vie mediterranee dove non siamo stati neanche invitati a partecipare. Sono state cancellate rotte e progetti per Arbatax. Chiudono le fabbriche e in cambio abbiamo solo promesse. Renato Soru ha invitato la giunta a utilizzare il lavoro fatto in passato sul programma regionale di sviluppo. Ci sono documenti di programmazione – ha affermato - ben dettagliati che avrebbero fatto risparmiare del tempo. Soru, inoltre, ha invitato il governo regionale a difendere con maggior forza le risorse come i fondi Fas regionali che non abbiamo ancora nonostante la Sardegna sia stata la prima regione a presentare il progetto. Non facciamoci “scippare” i fondi – ha detto – le leggi ci sono e devono essere rispettate. Se perdiamo anche questo miliardo e 600 milioni di euro non ci sarà altra soluzione: vi dovrete dimettere. Dopo l’intervento di Renato Soru, l’on. Bruno ha chiesto nuovamente la verifica del numero legale. I consiglieri erano presenti in aula e i lavori sono proseguiti.
(SEGUE R.R.)

Ripresa la discussione della Manovra finanziaria: prosegue la discussione generale

Cagliari, 27 novembre 2009 – Dopo l’on Soru ha preso la parola l’on. Giulio Steri (Udc) che ha rimarcato che con “questo atto prende avvio veramente l’azione della nuova giunta” e della sua politica economica. Dopo aver sottolineato il cambiamento totale della politica economica anche solo col mutamento della Sfirs in società in house, ha sottolineato la positività “dei nuovi strumenti finanziari” contenuti in questa manovra. Steri ha sottolineato la grave crisi in atto, ed ha auspicato che si lavori insieme per combatterla. Potremmo fare molte critiche, tuttavia il principio di fondo di porre al centro la persona è di grande valore. Ha condiviso le considerazioni sulla necessità di confrontarsi con durezza con lo Stato per salvaguardare l’Autonomia, ed ha sottolineato che per l’applicazione dell’art. 8 sulle nuove entrate non servono norme di attuazione.
Ha poi parlato l’on Attilio Dedoni (Riformatori) che ha posto alcune questioni in evidenza: siamo davanti a una finanziaria diversa da solito, particolarmente legata al programma di sviluppo. Sottolineando così gli aspetti positivi della manovra, ha ribadito che è troppo facile criticare piuttosto che trovare punti di riferimento concordi per lo sviluppo dell’isola. Attraverso la valorizzazione della persona passa lo sviluppo, ha sottolineato Dedoni, che ha ricordato “l’importanza della scuola e della formazione. Dobbiamo proiettare la cultura quale asse portante del futuro della Sardegna”. Ha concluso il proprio intervento sottolineando, dopo una serie argomentazioni sulle radici storiche e culturali dell’isola, l’importanza per la Sardegna di riuscire confrontarsi nel Meditarraneo sulla scorta della sua antica cultura valorizzando turismo arte storia e appunto cultura.
Su richiesta del capogruppo del Pd, Mario Bruno, è stata avviata la verifica del numero legale che non è risultato esserci. La seduta è stata quindi sospesa per mezz’ora.
(lp)

Manovra finanziaria: lavori interrotti per mancanza del numero legale.

Cagliari, 27 novembre 2009 – Alla ripresa dei lavori l’on. Bruno (Pd) ha chiesto la verifica del numero legale. Non essendoci il numero legale la presidente del consiglio ha interrotto i lavori che riprenderanno martedì 1 dicembre alle ore 10. FINE (R.R.)