CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

RISOLUZIONE N. 6

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RISOLUZIONE della Ottava Commissione permanente (Diritto allo studio, Scuole Materne, Edilizia scolastica, Cultura, Musei, Biblioteche e Archivi storici, Sport e spettacolo, Ricerca scientifica, Formazione professionale) sul Piano regionale di dimensionamento delle istituzioni scolastiche per l’annualità 2009-2010

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L'Ottava Commissione permanente del Consiglio regionale,

PREMESSO che l’articolo 21 della legge 15 marzo 1997 n. 59, nell’introdurre il principio dell’autonomia delle istituzioni scolastiche, ha previsto che questa venisse attribuita “attraverso piani di dimensionamento della rete scolastica”, rinviando ad un successivo regolamento la fissazione di criteri e modalità per la concreta predisposizione di questi ultimi;

CONSIDERATO che il suddetto regolamento è stato adottato con D.P.R. 18 giugno 1998 n. 233, il quale, all’articolo 3, ha individuato il percorso attraverso il quale pervenire alla definizione del Piano regionale di dimensionamento della rete scolastica;

CONSTATATO che in Sardegna il procedimento di cui all’articolo 3 del D.P.R. 233 del 1998 è stato definito con le deliberazioni della Giunta regionale n. 5/8 del 3 febbraio 2000 e n. 14/37 del 23 marzo 2000, a cui hanno fatto seguito i successivi interventi di riorganizzazione della rete scolastica con deliberazioni n. 20/14 del 2005, n. 30/18 del 2006 e n. 28/22 del 2007;

TENUTO CONTO che la Regione, attraverso il decreto dell’Assessore regionale della Pubblica Istruzione n. 60 del 21/10/2008, ha disciplinato l’iter per l’approvazione del nuovo Piano regionale di dimensionamento della rete scolastica, prevedendo testualmente che:
Il Piano regionale di riorganizzazione della rete delle istituzioni scolastiche autonome, acquisito il parere del Consiglio delle autonomie locali e della Conferenza permanente Regione –Enti locali, costituito ai sensi della L.R. 17.01.2005, n. 1, sarà trasmesso alla Giunta Regionale per l’approvazione definitiva”.

DATO ATTO che tale adempimento non è stato rispettato, in quanto la deliberazione n. 4/9 del 20 gennaio 2009, che ha definito il piano regionale di dimensionamento delle istituzioni scolastiche 2009- 2010, ha previsto che:
ai sensi dell’art. 13 comma 3 della legge regionale n. 1/2005 la Giunta provvede al presente atto senza previa intesa, dando atto che esso verrà sottoposto all’esame della Conferenza entro i successivi sette giorni, per il conseguimento dell’intesa”;

CONSTATATA, dunque, la contraddittorietà fra quanto previsto nel citato decreto assessoriale n. 60/2008, che richiede l’acquisizione del parere preventivo della Conferenza permanente Regione – Enti locali, e quanto disposto dalla deliberazione n. 4/9 del 2009, che invece rinvia l’esame della Conferenza ad un momento successivo all’emanazione della stessa;

RILEVATO inoltre che, in difformità da quanto previsto dalla predetta deliberazione n. 4/9 e, in particolare, dall’articolo 13, comma 3, della legge regionale n. 1 del 2005, l’intesa con la Conferenza Permanente Regione – Enti locali non è stata mai acquisita;

DATO ATTO che, sulla base delle considerazioni sopra esposte, la deliberazione n. 4/9 del 20 gennaio 2009 appare viziata da gravi difetti procedurali

INVITA LA GIUNTA REGIONALE

a procedere all'annullamento, in via di autotutela, della deliberazione n. 4/9 del 20 gennaio 2009.

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La risoluzione è stata approvata all’unanimità nella seduta pomeridiana del 24 giugno 2009.