CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURARISOLUZIONE DIANA Mario - CAPELLI - VARGIU - SANNA Giacomo sul Documento annuale di programmazione economico finanziaria 2009.
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IL CONSIGLIO REGIONALE
VISTI gli articoli 2 e 3 della legge regionale 2 agosto 2006, n. 11, relativi rispettivamente alla disciplina del Programma regionale di sviluppo (PRS) ed al Documento annuale di programmazione economica e finanziaria (DAPEF);
ATTESO CHE
- la Giunta regionale ha presentato il Documento annuale di programmazione economica e finanziaria 2009 contestualmente ai disegni di legge n. 2 e n. 3, relativi rispettivamente al disegno di legge finanziaria per l'anno 2009 e al bilancio per gli anni 2009-2012;
- sia il Documento annuale di programmazione economica che il disegno di legge finanziaria per l'anno 2009 sono stati predisposti in una situazione del tutto particolare per la nuova Giunta regionale, insediatasi a seguito della recente consultazione elettorale per il rinnovo del Consiglio regionale della Sardegna, che ha determinato un'alternanza politica alla guida della Regione;
- il mutato quadro politico rappresenta una rilevante novità che avrà inevitabili conseguenze sull'impostazione del futuro quadro di programmazione che sarà più compiutamente delineato dal Programma regionale di sviluppo (PRS) 2010-2014, che la nuova maggioranza di governo intende portare all'attenzione del Consiglio regionale entro il corrente anno 2009;
VISTO l'articolo 33 bis, comma 2, del Regolamento interno del Consiglio;
RITENUTO conseguentemente opportuno utilizzare la disciplina prevista dal suddetto articolo del Regolamento per l'approvazione del DAPEF;
RITENUTO di condividere i contenuti del DAPEF, così come approvati dalla Commissione bilancio in data 21 aprile 2009,DELIBERA DI APPROVARE
il DAPEF 2009 così come approvato dalla Commissione, con le seguenti modifiche ed integrazioni:
a) a pagina 10 del cap. 2 le parole da "Nel quadro delle nuove regole ...." a "rispetto alla altre Regioni italiane" sono sostituite dalle seguenti:
"La Sardegna - a seguito della riforma del titolo III dello Statuto - potrà contare dal 2010 su un nuovo regime d'entrata che comporterà un maggior gettito di oltre 1.600 mln di euro.
L'utilizzo delle maggiori risorse derivanti dalla riforma del titolo III dello Statuto è oggi limitato dal Patto di stabilità interno che vincola la spesa pubblica delle Regioni a quella storica. La Regione avvierà da subito un confronto con il Governo nazionale per rinegoziare in via definitiva il Patto di stabilità per la Sardegna, in modo da tener conto del nuovo livello delle entrate e poter impegnare le maggiori risorse per recuperare i divari economici e infrastrutturali rispetto alle regioni italiane più dinamiche dal punto di vista produttivo ed occupazionale.
Ulteriori risorse potranno derivare - nel quadro delle nuove regole istituzionali e del patto federalista con lo Stato - dal riconoscimento delle diseconomie derivanti dall'insularità della Sardegna introducendo un principio fondamentale di riequilibrio.
Il prossimo Programma regionale di sviluppo (PRS), anche attivando le più opportune forme di collaborazione con il Governo nazionale, dovrà individuare specifiche misure volte a colmare i differenziali, materiali ed immateriali, della Sardegna rispetto ad altre regioni italiane.";
b) nel cap. 2.2, a pag. 12, le parole "inteso come creazione di un modello di coesistenza creativa tra l'uomo e la natura" sono soppresse.
Cagliari, 5 maggio 2009------------------------------------
La presente risoluzione è stata approvata dal Consiglio regionale nella seduta antimeridiana del 5 maggio 2009