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In attuazione di quanto disposto all'articolo 50 della Costituzione della Repubblica italiana e all'articolo 1 dello Statuto speciale per la Sardegna in materia di petizioni, ed in applicazione degli articoli 103 e 104 del Regolamento interno del Consiglio regionale,

i sottoscritti cittadini

di Ozieri e del territorio, in coerenza con il dettato costituzionale ove è indicato il diritto-dovere "all'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese" e dove si definisce la salute come un diritto individuale e pubblico,

chiedono

1) il blocco immediato dell'opera di smantellamento progressivo dei Servizi sanitari dell'Ospedale di Ozieri;
2) l'immediato ripristino dei Servizi sanitari esistenti storicamente nella struttura ospedaliera "Antonio Segni";
3) il rispetto delle leggi sui livelli essenziali di assistenza (LEA).

Chiedono inoltre

che vengano garantiti in tempi rapidi:
1) l'adeguamento del personale medico ed infermieristico afferente all'unità operativa di pediatria, al fine di scongiurarne la chiusura con grave danno per i piccoli pazienti e le loro famiglie;
2) il ripristino delle degenze di chirurgia ed ortopedia così come erano prima dell'attuale accorpamento, al fine di avere spazi adeguati a garantire la qualità dell'assistenza senza danno per gli utenti;
3) il potenziamento delle strutture territoriali tale da poter garantire una maggiore integrazione con il Presidio ospedaliero e il ripristino del ruolo importante che Ozieri ha rivestito in questo campo;
4) il pieno rispetto degli accordi intercorsi tra l'Amministrazione comunale e l'Azienda ASL n. 1 di Sassari, nonché quelli tra la stessa Amministrazione e l'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale.

f.to Margherita Simonetta Calaresu e più