CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
Ordine del giorno n. 11
approvato il 23 settembre 2009
ORDINE DEL GIORNO SALIS - BRUNO - DIANA Mario - CAPELLI - SANNA Giacomo - VARGIU - BEN AMARA - MULAS sulla necessità di attuare ogni misura atta ad impedire la costruzione di centrali elettriche nucleari e la localizzazione di depositi per lo stoccaggio delle scorie provenienti da reattori a fissione nel territorio della Sardegna.
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IL CONSIGLIO REGIONALE
a conclusione della discussione della mozione n. 16 (SALIS - BRUNO - URAS - AGUS - BARRACCIU - BEN AMARA - CARIA - COCCO Daniele Secondo - COCCO Pietro - CUCCA - CUCCU - DIANA Giampaolo - ESPA - LOTTO - MANCA - MARIANI - MELONI Marco - MELONI Valerio - MORICONI - PORCU - SABATINI - SANNA Gian Valerio - SECHI - SOLINAS Antonio - SORU - ZEDDA Massimo - ZUNCHEDDU sulla necessità di approvare con la massima urgenza un provvedimento che vieti sotto ogni forma la costruzione di centrali nucleari in Sardegna e lo stoccaggio delle scorie altrove prodotte o derivanti da centrali in altri luoghi costruite, con richiesta di convocazione straordinaria del Consiglio ai sensi dei commi 2 e 3 dell'articolo 54 del Regolamento);
PREMESSO che è in corso di definizione l'iter normativo e amministrativo che dovrebbe portare alla realizzazione nel territorio italiano di almeno quattro centrali elettriche nucleari a fissione di terza generazione, la prima delle quali dovrebbe essere operativa entro il 2020;
RILEVATO che la Sardegna potrebbe essere scelta come sede adatta ad ospitare una di queste centrali e/o un deposito nazionale di scorie radioattive;
CONSIDERATO che, nelle dichiarazioni programmatiche rese dal Presidente della Regione nella seduta consiliare del 20 marzo 2009, è stato rimarcato l'impegno ad inserire tra le priorità dell'azione di governo la creazione di un polo ambientale di ricerca, sperimentazione e produzione di energia da fonti rinnovabili, il riconoscimento dell'esigenza che tutto il territorio della Sardegna sia e rimanga denuclearizzato e la riscrittura del Piano energetico regionale promuovendo un maggiore ricorso alle fonti energetiche rinnovabili;
SOTTOLINEATA l'incompatibilità dell'eventuale localizzazione di siti nucleari con la vocazione turistica della Sardegna, la quale richiede un'attenzione alla tutela dell'ambiente e un grado di sicurezza per le persone che la presenza di siti nucleari non è in grado di garantire;
RITENUTO necessario che il Consiglio regionale si pronunci con chiarezza al fine di garantire il massimo sostegno politico al Presidente della Regione e alla Giunta regionale nell'attuazione degli impegni programmatici di cui sopra;
CONSIDERATO, inoltre, che cinque regioni a statuto ordinario (Toscana, Piemonte, Calabria, Liguria, Emilia Romagna) hanno impugnato davanti alla Corte costituzionale le parti della legge 23 luglio 2009, n. 99 (articolo 25 e seguenti), che prevedono la possibilità governativa di scelta dei siti per le nuove centrali e per il deposito delle scorie senza intesa con le regioni,impegna la Giunta regionale
1) ad adottare tutti gli atti amministrativi e a proporre al Consiglio regionale tutti gli atti normativi necessari ad impedire la costruzione di centrali elettriche nucleari e la localizzazione di depositi per lo stoccaggio delle scorie provenienti da reattori a fissione nel territorio della Sardegna;
2) ad attivarsi presso il Governo nazionale affinché la Sardegna non sia inclusa nella lista, attualmente in fase di preparazione, delle regioni candidate ad ospitare siti nucleari;
3) a negare il prescritto concerto o intesa di cui all'articolo 56 del decreto del Presidente della Repubblica 19 giugno 1979, n. 348 (Norme di attuazione dello Statuto speciale per la Sardegna), per la realizzazione di qualsiasi opera pubblica di interesse statale relativa a centrali nucleari, depositi per le scorie, opere connesse;
4) a verificare la possibilità di dotare tutti i porti e gli aeroporti della Sardegna di portali, vale a dire unità monitor su telaio mobile installate su veicoli, per il rilevamento dell'eventuale presenza di materiali radioattivi nei veicoli e nei passeggeri in transito.Cagliari, 23 settembre 2009
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Il presente ordine del giorno è stato approvato dal Consiglio regionale nella seduta del 23 settembre 2009.