CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

Ordine del giorno n. 3

approvato il 7 maggio 2009

ORDINE DEL GIORNO PORCU – BRUNO – URAS – SALIS – BARRACCIU – SABATINI sui vincoli posti a livello delle spese correnti e in conto capitale dal decreto legge 25 giugno 2008, n. 112.

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IL CONSIGLIO REGIONALE

a conclusione della discussione sul documento n. 2/A (Documento annuale di programmazione economico-finanziaria - DAPEF 2009), sul disegno di legge n. 2/A (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione – legge finanziaria 2009) e sul disegno di legge n. 3/A (Bilancio di previsione per l'anno 2009 e bilancio pluriennale per gli anni 2009-2012);

CONSIDERATO che:
- a seguito della riforma del titolo III dello Statuto, così come modificato dal comma 834 dell'articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, la Regione potrà contare, dal 2010, su un nuovo regime d'entrata che comporterà un maggior gettito, al netto delle nuove funzioni acquisite;
- i vincoli alla spesa posti dall'articolo 1, comma 656, della legge n. 296 del 2006 e dal successivo articolo 77 ter del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112 (Patto di stabilità interno delle regioni e delle province autonome), non rendono disponibili alla spesa le maggiori entrate di cui alla riforma citata del titolo III dello Statuto,

impegna la Giunta regionale

1) ad aprire immediatamente con il Ministro dell'economia e delle finanze un tavolo di confronto mirato alla rinegoziazione del Patto di stabilità imposto alla Regione Sardegna che tenga conto del nuovo regime d'entrata in vigore dal 2010;
2) ad assicurare in via permanente, attraverso una specifica norma di attuazione così come previsto dal comma 8 dell'articolo 77 ter del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, il coordinamento delle misure di finanza pubblica previste dalle leggi costituenti la manovra finanziaria dello Stato con il nuovo ordinamento della finanza regionale.

Cagliari, 7 maggio 2009

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Il presente ordine del giorno è stato approvato dal Consiglio regionale nella seduta del 7 maggio 2009.